«Via Tremana, parcheggio da riaprire». «Prima i lavori di messa in sicurezza»

L’INTERROGAZIONE. Il consigliere comunale Alberto Ribolla chiede il rispetto della convenzione. Il Comune: «Dialogo aperto con il proprietario».

Lucia Cappelluzzo

In via Tremana numero 5, nei pressi del Parco Goisis, c’è da circa un ventennio un parcheggio privato ad uso pubblico diviso in due parti. La parte superiore, all’aperto, viene regolarmente utilizzata ad uso pubblico. Quella coperta e interrata, invece, non è utilizzata l’accesso ai 70 posti disponibili è precluso. Questo parcheggio è ora al centro di un’interrogazione a firma del consigliere della Lega, Alberto Ribolla, indirizzata all’amministrazione per sollecitare la Giunta nella riapertura del parcheggio dal momento che «si trova proprio nella zona maggiormente colpita dalla recente piena del torrente Tremana, con la conseguente mancanza di molti posti auto e box resi inagibili», si legge nel testo del consigliere. Gli occhi dell’amministrazione sono puntati sul parcheggio ormai da tempo per quanto riguarda gli obblighi di gestione e manutenzione.

Il Comune: «La gestione della parte inferiore del parcheggio, che deve essere oggetto di interventi strutturali e di sicurezza, deve essere a carico del privato»

«È in essere una convenzione urbanistica di circa 20 anni che definisce la gestione privata del parcheggio per uso pubblico - sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Francesco Valesini, interpellato sul tema posto da Ribolla –. La gestione della parte inferiore, quindi, che deve essere oggetto di interventi strutturali e di sicurezza, deve essere a carico del privato. Stiamo dialogando per cercare una soluzione opportuna sia per il privato che ha l’obbligo di gestione e manutenzione ed interesse pubblico».

La riapertura del parcheggio va di pari passo alla richiesta di posti auto nella zona. «In quell’area c’è una grande fame di parcheggi – fa presente l’assessore alla Mobilità, Marco Berlanda –, specialmente durante le partite dell’Atalanta. Per questo con gli uffici ci siamo di recente occupati del parcheggio che diventa senz’altro un candidato per cercare di rispondere e alla necessità di posti auto in quelle vie». L’interlocuzione con il privato è in corso, «perché – assicura Berlanda – l’obiettivo è restituire quel parcheggio alla città, in forme che dobbiamo valutare. Ad uso pubblico, ad esempio, o per privati per cui si presuppone la vendita del posto auto. La soluzione non sarà immediata perché ci sono dei lavori di messa in sicurezza nella parte interessata da realizzare su cui ci stiamo confrontando, ma l’indirizzo è quello di riaprire il parcheggio. Senz’altro, quindi, accolgo l’invito del consigliere Ribolla».

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