«Tutta in voi la luce mia», Carrara festeggia il melodramma - Foto

LA MOSTRA. Dal 29 settembre al 14 gennaio 2024, l’ultima esposizione per Bergamo Brescia Capitale della Cultura.

Una mostra da vedere, da sentire e da ascoltare: Accademia Carrara si trasforma in un teatro, grazie a un allestimento coinvolgente e immersivo, e mette in scena un grande progetto espositivo, il terzo e ultimo dell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, in cui il pubblico è invitato ad assistere, con emozione, alla scoperta della pittura, della musica, dei protagonisti di un’epoca irripetibile, l’Ottocento.

Tra storia e arte, passioni e musica, eroi e letteratura, amicizia e rivalità, eleganza e inganni, incontri e salotti, applausi e fischi: «Tutta in voi la luce mia» è un racconto dell’affascinante e continua alternanza tra verità e rappresentazione, tra pittura e musica.

Il titolo dell’esposizione rende omaggio a Gaetano Donizetti: «Tutta in voi la luce mia» è uno dei versi dell’Anna Bolena, una delle composizioni rappresentate in mostra

Sembra di vederli piuttosto in un teatro che sulla grande scena del mondo, in un progetto che abolisce i confini tra tele e scene, per rappresentare quanto più possibile quanto fu un periodo di contaminazione tra le arti, tra ispirazioni, temi e artisti, un momento di sentimenti comuni. Il titolo dell’esposizione rende omaggio a Gaetano Donizetti: «Tutta in voi la luce mia» è uno dei versi dell’Anna Bolena, una delle composizioni rappresentate in mostra.

Oltre 40 dipinti di artisti come Francesco Hayez, Francesco Coghetti, Domenico Morelli e Giovanni Boldini – giunti a Bergamo attraverso prestiti nazionali, internazionali, raccontano un’epoca che rese l’Italia famosa in Europa e nel mondo. Il progetto vuole essere per il pubblico un’opportunità per comprendere quanto la lirica sia parte fondante, attraente e presente della nostra cultura.

I protagonisti

Gli artisti: Francesco Hayez (1791-1882), Francesco Coghetti (1802 – 1875), Domenico Morelli (1823 – 1901) Giovanni Boldini (1842 – 1931), Pompeo Marchesi (1783 – 1858); i musicisti: Gioachino Rossini (1792 – 1868), Gaetano Donizetti (1767 – 1848), Vincenzo Bellini (1801 – 1835), Giuseppe Verdi (1813 – 1901); oltre a cantanti, scenografi, intellettuali, committenti e animatori di salotti e vita come Matilda Juva Branca, Nicolò Paganini, Giuditta Pasta, Caterina Cornaro, Giovanni David, Alessandro Sanquirico, Elisabetta Bassi Charlé.

L’ingresso

In occasione del primo weekend di apertura, dal 29 settembre al 1 ottobre 2023, ingresso speciale per tutti i visitatori a euro 10 (anziché 15) e venerdì 29 settembre apertura straordinaria del museo con intrattenimento fino alla mezzanotte.

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