Il piacere di leggere / Bergamo Città
Lunedì 30 Dicembre 2024
Tra religione e scienza un rapporto fruttuoso
IL LIBRO DELLA SETTIMANA . «Cosa c’entrano le stelle»È un volume raro ed essenziale per avvicinarsi e conoscere meglio la figura di un teologo originale ed eclettico
Nato a San Juan a Porto Rico, negli Stati Uniti, docente all’Istituto Giovanni Paolo II, Università teologica di Washington, e consigliere speciale per gli affari ispanici della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, Lorenzo Albacete, come ricorda Giorgio Vittadini nella sua prefazione a «Cosa c’entrano le stelle?», (Cantagalli), è una figura atipica della Chiesa cattolica e in generale del mondo culturale americano: «Alla domanda “Può uno scienziato di oggi soddisfare i requisiti della scienza moderna e restare un credente?”, Albacete risponde: “La risposta non solo è sì, può, ma, anzi, è la fede che sosterrà la sua passione per l’investigazione della natura e impedirà che il processo stesso e i suoi risultati diventino schiavi di ideologie politiche, economiche e religiose”».
La sinossi di «Cosa c’entrano le stelle»
È un volume raro ed essenziale per avvicinarsi e conoscere meglio la figura di un teologo originale ed eclettico, ma estremamente raffinato. Il volume è un appassionante excursus su quel rapporto fruttuoso, ma sempre troppo poco indagato a livello divulgativo che incrocia
religione e scienza. Albacete sviluppa il suo discorso attraverso alcune delle figure tra le più centrali della cultura contemporanea, da Flannery O’Connor a Walker Percy, da Elie Wiesel a monsignor Luigi Giussani a cui fu estremamente legato e che inciderà molto nel suo percorso spirituale. Fino ovviamente a Papa Giovanni Paolo II, che Albacete conobbe già da Cardinale negli Stati Uniti negli anni Settanta.
«Cosa c’entrano le stelle?» non è solo un esercizio teorico, ma un vero e proprio manuale in grado di far coniugare religiosità al tempo storico contemporaneo, individuando situazioni e momenti nodali dall’Olocausto al Nichilismo, dalla tipicità americana che grande spazio e capacità di condizionamento ha nella nostra epoca al rapporto tra fede e politica. Il volume di Lorenzo Albacete propone un fruttuoso e acuto percorso tra il mistero divino e il destino dell’uomo, tra la rivelazione di Dio e la scoperta del sé all’interno di una nuova capacità di ritrovare il proprio Io. Albacete offre uno sguardo originale e nuovo nell’interpretazione degli elementi culturali intrecciandoli con esperienze e incontri diretti, con una capacità di offrire plasticamente l’imperscrutabilità del destino dell’uomo all’interno di un possibile e chiaro disegno divino. Un libro che guarda alle stelle per raccontare della nostra umanità.
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