Stazioni accessibili, a Ponte lavori in vista. Verdellino chiama Rfi

BARRIERE. A Verdello-Dalmine per raggiungere due binari c’è solo la scala. Per la città dell’Isola interventi nell’ambito del raddoppio ferroviario

A che punto è arrivato l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle stazioni di Verdello-Dalmine, Ponte San Pietro e Treviglio? Queste tre, dopo quella di Bergamo, sono le principali stazioni della Bergamasca.

La Regione le ha anche ammesse al bando «Multimodale urbano», che ha stanziato 41 milioni di euro per trasformarne i piazzali esterni in nodi di interscambio fra mobilità ciclopedonale, pullman e treni (tutte e tre le stazioni hanno superato la prima fase di selezione e ora sono in attesa di conoscere la ripartizione dei fondi messi a disposizione).

Il bando «Multimodale»

Alle risorse di questo bando il Comune di Verdellino contava di poter accedere anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche della stazione di Verdello-Dalmine, che si trova nei suoi confini. «Purtroppo però – afferma il sindaco Silvano Zanoli – ci è stato risposto che non è possibile. Visto quindi che non possiamo pensarci noi, abbiamo sollecitato Rfi (Rete ferroviaria italiana, ndr), affinché siano loro a provvedere».

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