Stadio, da settimana prossima la posa dei piloni della Curva Sud

IL CANTIERE. Terminati i lavori di preparazione e copertura del parcheggio, sono già state realizzate le due torri per gli ascensori, ora le gradinate.

Campionato fermo ma il cantiere del Gewiss Stadium non va in pausa, anzi . I lavori per la realizzazione della nuova curva sud (o Morosini) stanno procedendo a passo di carica e pure con un leggero anticipo sulla tabella di marcia. L’intervento di scavo e copertura del parcheggio interrato in piazzale Goisis è praticamente concluso: attenzione, non vuol dire che il parcheggio sia pronto, nei prossimi mesi si metterà mano a tutto il necessario per il suo completamento, ma che le strutture sono state terminate e l’area completamente ricoperta. In sostanza si può cominciare a lavorare sulla realizzazione vera e propria della nuova gradinata.

La necessità del settore ospiti

Nelle fotografie pubblicate dall’Atalanta nei vari profili social si notano già due torri in cemento alle estremità della futura gradinata sud: ospiteranno gli ascensori a servizio del settore. Dalla prossima settimana cominceranno invece le (lunghe) fasi di costruzione della gradinata vera e propria, in tutto e per tutto simile alla fronteggiante Nord che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato il suo quarto anno d’attività. Si partirà col la posa dei pilastri e poi man mano tutto comincerà a prendere forma.

Come noto il cantiere procederà in due fasi: nella prima, quella più lunga che si protrarrà fino al termine dell’attuale stagione verrà realizzata una parte consistente della gradinata, tranne quella attualmente occupata dagli ex distinti sud, verso la tribuna centrale, ora destinata alla tifoseria ospite e che tale deve rimanere per tutto il campionato. Una volta finito scatterà la corsa contro il tempo per la demolizione dell’ultimo spicchio rimanente della vecchia curva, la rimozione del parterre metallico e la costruzione della parte della nuova gradinata mancante. Tutte attività che si possono fare solo a campionato concluso, perché uno dei requisiti imposto dalla Lega Calcio (ma anche dall’Uefa per i match europei) è la presenza di uno spazio per la tifoseria avversaria.

Da maggio il rush finale

In sostanza dopo l’ultimo match con il Torino, calendarizzato nel weekend del 26 maggio (quindi la data non è ancora precisa) scatterà il rush finale per il completamento del Gewiss Stadium: il pezzo mancante della Sud, lo spostamento delle centrali e la posa dell’impianto d’illuminazione, le ormai celebri «americane» dalle altissime prestazioni tecniche che collegheranno da parte a parte le estremità delle due curve passando sopra le due tribune.

Sarà l’ultimo atto di una storia cominciata nel 2017 con la cessione dello stadio dal Comune all’Atalanta (che aveva già comunque effettuate dei lavori di adeguamento sulla tribuna, comprensivi del pitch view nell’estate 2015), proseguita nel 2019 con la demolizione e la ricostruzione della Nord, nell’estate 2020 con i lavori sulla Rinascimento (la Giulio Cesare) e ripresa la scorsa estate sulla Sud. E per fine agosto 2024, al via del campionato 2024-25 arriverà il fischio finale dei lavori.

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