Cronaca / Bergamo Città
Domenica 18 Febbraio 2024
Sorprende il ladro in casa, minacciata con un coltello: 22enne individuato e arrestato
BERGAMO. Venerdì in via Suardi, vittima una 57enne: il giovane bloccato dalla polizia in via Quarenghi. E in via Bono quattro tentano di rapinare un cameriere: un fermato in piazzale Marconi, è il secondo arresto in zona stazione questa settimana, Gandi: «È presidiata».
Una rapina impropria in casa e una tentata rapina in strada, con gli autori arrestati. Dopo gli episodi dei giorni scorsi, venerdì gli agenti delle Volanti sono intervenuti due volte in città: nel primo caso, in via Suardi, un giovane è entrato in casa di una donna per rubare e l’ha minacciata con un coltello, nell’altro un gruppo di nordafricani ha cercato di rapinare un ragazzo in via Bono.
Alle 16 in via Suardi un 22enne di origini senegalesi e residente a Brescia, è entrato in casa di una donna di 57 anni con il cappuccio della felpa sul volto e un coltello in mano. Lei, che si trovava in taverna, lo ha sorpreso e lui le ha fatto segno di stare in silenzio e di mettere per terra il cellulare. La donna però è riuscita a chiamare il 112 e lui è fuggito, portando via 80 euro in contanti.
Gli agenti delle Volanti, intervenuti a casa della vittima, hanno visionato le riprese delle telecamere dell’appartamento e hanno fornito ai colleghi la descrizione dell’uomo e dei vestiti che indossava. Hanno anche ritrovato il coltello nell’androne del palazzo.
Gli agenti mezz’ora dopo hanno intercettato il giovane in via Quarenghi: è stato portato in questura e identificato. Dalla banca dati è emerso che aveva precedenti, anche specifici. La 57enne lo ha riconosciuto e il giovane è stato arrestato per rapina impropria aggravata.
In via Bono
Poco dopo mezzanotte invece, in via Bono, sempre gli agenti delle Volanti sono intervenuti in seguito alla chiamata di un ragazzo peruviano di 26 anni che, dopo aver terminato il turno di lavoro in un locale alla Malpensata, si è incamminato per tornare a casa. All’altezza del supermercato «Il Gigante» è stato accerchiato e minacciato da un gruppo di quattro nordafricani che hanno tentato di rapinarlo: «Se non mi dai il portafogli ti infilo questo coltello in gola». Lui è fuggito rifugiandosi al «McDonald’s» e chiamando il 112, tenendo sempre d’occhio il gruppetto che si è allontanato verso la stazione.
Gli agenti, dopo essersi fatti fornire la descrizione dei quattro rapinatori, li hanno localizzati in piazzale Marconi e loro sono fuggiti verso il sottopasso. Ne hanno bloccato e arrestato uno, egiziano di 20 anni senza fissa dimora, con precedenti. Il giovane, il 17 dicembre 2023, era sfuggito alla cattura per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver seminato il panico tra la gente con un fucile da soft-air nella zona del Triangolo. Un complice era stato arrestato. È il secondo arresto in zona stazione questa settimana, dopo quello di un 24enne per rapina ai danni di uno studente alle Autolinee.
«Dispiace per le vittime di questi reati – commenta il vice sindaco Sergio Gandi – ma i due arresti sono la dimostrazione che la zona è presidiata e che c’è un grande lavoro di tutte le forze dell’ordine per tenerla controllata».
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