«Sono senza benzina, mi presti 10 euro?»: ad Alzano torna la truffa dell’auto rimasta a secco - Video

VAL SERIANA. Episodi simili, nella zona, erano già avvenuti lo scorso anno. L’appello di Camillo Bertocchi, sindaco di Alzano: «Chi lo dovesse incontrare chiami la polizia».

È tornata, in bassa Val Seriana, la cosiddetta truffa dell’auto senza benzina. Episodi simili, nella zona di Alzano, Nembro, Ranica e Torre Boldone, erano avvenuti lo scorso anno, poi un uomo era stato denunciato e individuato dalle forze dell’ordine e la vicenda sembrava finita. Ma nei giorni scorsi sono arrivate nuove segnalazioni.

La descrizione della dinamica del tentativo di furto è stata fatta dal sindaco di Alzano Camillo Bertocchi, che dai suoi canali social ha voluto mettere in guardia la cittadinanza e invitare tutti ad allertare le forze dell’ordine.

«Un uomo con fare disperato ferma gli automobilisti in transito o i pedoni chiedendo 5 o 10 euro per poter fare benzina dopo essere rimasto improvvisamente a secco. E se si fa presente che nelle vicinanze c’è un bancomat? Anche in questo caso la risposta è pronta ed il truffatore, per convincere la vittima delle proprie ragioni, evidenzia come questo non funzioni. Ovviamente la sceneggiata funziona ancora meglio quando il truffatore, o la truffatrice, si fa dare il numero di telefono dall’automobilista generoso promettendo di restituirgli il denaro una volta che sarà rientrato a casa. Manco a dirlo, anche in questo caso è tutta una finzione dato che l’eventuale richiesta da parte del malcapitato cadrà nel vuoto visto che il numero verrà bloccato dal truffatore lasciando la vittima dell’inganno nello sconforto più totale».

Nei giorni scorsi sono arrivate un paio di segnalazioni di furti di questo genere, ma ancora non è stato individuato il soggetto responsabile, che potrebbe essere il medesimo dello scorso anno: «Le forze di polizia sono state al riguardo avvisate - prosegue Bertocchi -. Chi lo dovesse incontrare deve chiamare subito la pattuglia di Polizia locale (il numero è 035.759922) o i carabinieri al 112 indicando il luogo».

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