Si drena l’acqua da un cantiere di via Ghirardelli, ma il Morla non è esondato-Foto/Video

IL SOPRALLUOGO. Con la luce del sole si fa il punto sulla nuova bomba d’acqua che ha colpito Bergamo nella serata di lunedì 23 settembre.

Oltre 60 millimetri di acqua in poche ore, sono stati momenti di apprensione e a tratti di paura quelli vissuti lunedì 23 settembre dagli abitanti dei quartieri cittadini attraversati dal Morla che lo scorso 9 settembre è esondato facendo danni ingenti. Il livello del torrente si è alzato in modo preoccupante nella serata e per tutta la notte si è temuto che potesse esondare di nuovo.

Allagamenti in via Ghirardelli e Maironi da Ponte

A parte alcuni allagamenti che si sono verificati in via Maironi da Ponte e in via Ghirardelli vicino allo stadio, dove nella mattinata di martedì 24 settembre tre pompe erano al lavoro per togliere l’acqua dal cantiere in corso nell’ex complesso delle Figlie del Sacro Cuore che si trasformerà in Villaggio di comunità, non si registrano per ora altre situazioni critiche.

L’argine dei sacchi di sabbia

Ha retto anche il muretto di sacchi di sabbia eretto dalla Protezione Civile nel punto di via Baioni al civico 12, dove la furia dell’acqua aveva di fatto distrutto un muretto di contenimento, causando la fuoriuscita dell’acqua dal letto del torrente Morla.

In via Baioni si è tornati a pulire la strada da sassi e detriti, ma nulla in confronto a quello che era successo 15 giorni fa.

I video dell’incredibile pioggia di lunedì 23 settembre

Nella serata di lunedì 23 settembre alcune immagini avevano fatto pensare che la bomba d’acqua anche in questo caso potesse fare danni. La «cascata di acqua» dallo Spalto di Sant’Agostino.

«Cascata di acqua» dalle Mura a Sant'Agostino

L’allagamento di alcune abitazioni in via Maironi da Ponte.

Si allagano ancora delle abitazioni in via Maironi da Ponte

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