Schianto in galleria a Cornello: «Lino, le api la sua grande passione. Stava andando ai mercatini»

SAN PELLEGRINO. Il ricordo della figlia di Lino Mostacchetti, morto nello schianto in galleria. Restano gravi i due giovani. Mercoledì mattina funerali a Fuipiano al Brembo.

«Proprio sabato mi aveva fatto l’elenco dei mercatini a cui nelle prossime settimane voleva partecipare. Aveva concluso in mattinata a San Pellegrino, era tornato a casa atteso da mia mamma per il pranzo e poi era ripartito subito per Piazza Brembana per un’altra esposizione. Il miele era la sua grande passione, da 40 anni. Ereditata da mio nonno Battista». Debora Mostacchetti ricorda così il padre Lino, di Alino di San Pellegrino, tragicamente scomparso domenica pomeriggio, poco prima delle 14,30, nella galleria Cornello di San Giovanni Bianco, sulla statale della Val Brembana.

Mostacchetti, 65 anni, pensionato dopo aver lavorato alla Minifaber di Seriate e alla Smi di San Pellegrino, stava andando a Piazza Brembana per prendere parte ai mercatini della «Notte bianca». Appena il tempo di pranzare con la moglie Loredana Licini e di farsi una doccia, poi via con il suo furgoncino Caddy per quello che era il suo hobby, diventato sempre più grande. «Aveva iniziato con pochi alveari - continua Debora - ora ne aveva tanti, sopra casa, ma anche in giro per la valle. Li spostava. Sabato aveva riportato ad Alino quelli che aveva a San Simone. Per lui era una grande passione, continuava a fare quello che sempre gli era piaciuto: era una persona disponibile, tranquilla».

La grande passione

La famiglia abita in una delle prime case che si incontrano ad Alino, arrivando da San Giovanni Bianco: a segnalarla proprio l’indicazione della vendita di miele e poi dell’allevamento di cani razza bovari del Bernese, gestito dalla moglie. Nello stesso edificio abita la figlia Debora, sempre ad Alino anche gli altri due fratelli di Lino, Giacomo e Giuseppe. A Villa d’Almè, l’altra figlia, Moira. Il terzo fratello, Giovanni, conosciutissimo atleta, è scomparso alcuni anni fa. Una famiglia conosciuta, apprezzata anche per il legame con la piccola frazione di Alino, come sottolineato dal sindaco Fausto Galizzi. L’attività di apicoltore e l’allevamento continuano a tenerla viva.

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La tragedia

Domenica la tragedia: Lino era diretto a Piazza Brembana con i suoi mieli per il banchetto in occasione della «Notte bianca»: a circa metà della galleria che collega San Giovanni Bianco con Camerata Cornello è avvenuto lo schianto.

La dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia stradale, intervenuta per i rilievi. Secondo una prima ricostruzione - e stando anche al racconto di due testimoni - l’Audi A3 che procedeva verso la bassa valle e alla cui guida si trovava un 34enne di Seriate (con a fianco una trentenne sempre di Seriate) avrebbe invaso la corsia opposta. Tremendo lo scontro frontale. Per Lino Mostacchetti non c’è stato più nulla da fare, è morto subito. La prognosi dei due giovani di Seriate lunedì sera era ancora riservata.

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Questa mattina (martedì 6 agosto) la salma dell’apicoltore è stata portata dalla camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo alla chiesa di Alino, dove sarà allestita la camera ardente. I funerali domani alle 10 nella chiesa di Fuipiano al Brembo (San Giovanni Bianco).

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