Ruba la valigia a un turista: «Dammi i soldi e te la ridò»

A BERGAMO. Spintoni agli agenti intervenuti, in manette per resistenza a pubblico ufficiale. Arresto per tentata estorsione non convalidato.

S’è appropriato della valigia di un turista colombiano ospite di un bed & breakfast di via Foro Boario e per restituirla pretendeva soldi. È finito in manette per tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale un giovane senegalese che vive per strada. Il giudice Alberto Longobardi mercoledì 7 febbraio non ha convalidato l’arresto per tentata estorsione perché la flagranza era trascorsa, come ha sostenuto il difensore, l’avvocato Miriam Campana. Ma è stato convalidato quello eseguito per resistenza a pubblico ufficiale.

Il fatto risale alla serata di martedì 6 febbraio. Al momento dell’arresto l’extracomunitario ha spintonato i poliziotti. Il giudice ha disposto il divieto di dimora a Bergamo. Processo il 15 marzo

L’episodio è accaduto alle 21 di martedì 6 febbraio. Il giovane, 29 anni, irregolare sul territorio italiano, ha avvicinato un turista colombiano che stava entrando in un b&b nei pressi della stazione ferroviaria. Gli ha preso una valigia e ha preteso denaro per restituirla. Di fronte alle rimostranze del sudamericano, non ha trovato di meglio che sferrargli un pugno. Quando sono arrivati i poliziotti della questura, il senegalese ha cominciato a spintonarli. Gli agenti, non senza fatica e utilizzando lo spray urticante, sono alla fine riusciti a bloccarlo. Il giovane, che ha precedenti anche per rapina, si avvalso della facoltà di non rispondere. L’accusa aveva chiesto la custodia cautelare in carcere, essendo il 29enne senza fissa dimora, mentre la difesa una misura meno afflittiva. Il giudice ha disposto il divieto di dimora a Bergamo. Il 15 marzo via al processo per direttissima.

© RIPRODUZIONE RISERVATA