Patenti, un arretrato di oltre 8.500 esami

MOTORIZZAZIONE. Crescono i test in attesa, a febbraio erano 7mila. Flaccadori: «Numeri in calo, siamo preoccupati». Negli uffici di via King lavorano 37 dipendenti, ma ne servirebbero 60. Il direttore: «Situazione sotto controllo».

Se fino a marzo le autoscuole erano soddisfatte della programmazione degli esami pratici di guida, ora lo sono molto meno, ma il direttore della Motorizzazione di Bergamo, Vincenzo Valenti, ci tiene a rassicurarle, sottolineando che «la situazione è sotto controllo».

Sta di fatto che negli ultimi mesi gli esami di pratica sono diminuiti e, fatto salvo il mese di marzo, non si è mai raggiunta la soglia dei 2mila esami mensili, obiettivo prefissato per riuscire a smaltire l’arretrato. Sempre positiva e lineare, invece, la programmazione degli esami di teoria.

Cosa dicono le autoscuole

«Fino a febbraio la situazione era migliorata - dice Massimo Flaccadori, segretario provinciale dell’associazione di categoria Unasca e presidente del consorzio Abc (due realtà che nella bergamasca rappresentano circa 65 autoscuole su un totale di 120) - ed eravamo soddisfatti, poi purtroppo il trend dei 2mila esami mensili che ci era stato promesso non è stato mantenuto».

Nel mese di marzo gli esami effettuati sono stati 2.013, 1.911 ad aprile, 1.928 a maggio, 1.809 nel mese di giugno, 1.500 a luglio, 1.282 complessivamente ad agosto e ne sono stati programmati circa 1.850 per il mese di settembre. «A febbraio l’arretrato era sceso a circa 7 mila fogli rosa (nel mese di agosto di un anno fa era intorno agli 8mila) - precisa Flaccadori -, ma ora è risalito tra gli 8.500 e i 9.000 fogli rosa. Questo perché (senza considerare il mese di agosto che è sempre stato particolare, con una programmazione inferiore anche a causa delle ferie), negli ultimi mesi non si è mai raggiunta la soglia dei 2mila esami.

«Servirebbe l’aiuto da parte di qualche addetto dall’esterno, qualche forza proveniente da motorizzazioni di altre province»

Noi vorremmo che ci fosse più continuità nelle programmazioni degli esami per essere più tranquilli: basterebbe anche mantenere uno standard di 1.900 esami per la maggior parte dei mesi dell’anno. Quindi, adesso non siamo pienamente soddisfatti della situazione, anche se comprendiamo che il direttore della Motorizzazione e il capo area si stanno impegnando e stanno comunque facendo il possibile, anche in base alle forze di cui dispongono». Secondo il segretario provinciale di Unasca, «servirebbe l’aiuto da parte di qualche addetto dall’esterno, qualche forza proveniente da motorizzazioni di altre province che stanno un po’ meglio dal punto di vista del personale».

Carenza di personale

Il direttore della Motorizzazione di Bergamo, Vincenzo Valenti, tiene a rassicurare le autoscuole, affermando che «la situazione è sotto controllo, compatibilmente con le carenze

Ad oggi ci sono 37 dipendenti, l’organico ottimale sarebbe di 60»

di personale». Quello dell’organico, infatti, è tra i problemi principali in Motorizzazione. «Ad oggi i dipendenti sono 37 - spiega Valenti - ma ne servirebbero 60 per avere una situazione ottimale. Per quanto riguarda l’organico, c’è stato un concorso recente per assistenti tecnici e dovrebbe arrivare una risorsa in più. Ma con un dipendente in più cambierebbe comunque ben poco».

Per quanto riguarda le programmazioni mensili degli esami pratici, il direttore della Motorizzazione precisa che «da marzo si è sempre cercato di stare attorno ai 1.900 e spero anche di riuscire a programmarne di più nei prossimi mesi. In ogni caso, anche se a settembre ce ne saranno 100 in meno rispetto allo scorso anno, nel mese di agosto siamo riusciti a programmarne circa 1.300, 200 in più rispetto all’agosto del 2023, quindi lo standard è sui livelli dell’anno scorso». Parlando invece dell’arretrato, Valenti specifica che «è una difficoltà abbastanza relativa, anche perché una volta il foglio rosa durava sei mesi, ora da un po’ di tempo vale 12 mesi e si può rinnovare per altri 12 mesi».

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