“I n ogni cosa rendete grazie; poiché questa è la volontà di Dio in Cristo Gesù per voi” (1 Tessalonicesi 5:18). Chissà se João Felipe Schmidt Urbano abbia scelto di inserire questo versetto biblico nella descrizione del proprio profilo Instagram prima o dopo la stagione 2017/2018. Perché, a pensarci bene, cosa c’è di più frustrante per un calciatore professionista giocare solo 24’ nell’intera annata? Come superare l’annus horribilis senza trovare forza e stimolo nel saper comunque ringraziare e trarre insegnamento dall’esperienza vissuta?