Lizzola, l’affetto di tanta gente per l’ultimo saluto a Mirko Semperboni

VALBONDIONE. Sabato 14 ottobre la comunità si è riunita per l’addio al 43enne morto in un tragico incidente sul lavoro in Svizzera.

Sabato 14 ottobre a Lizzola di Valbondione è stato il giorno dell’addio a Mirko Semperboni, morto a 43 anni in un tragico incidente sul lavoro in Svizzera. Nella chiesa parrocchiale sono arrivati in tantissimi per salutare per l’ultima volta Mirko ed esprimere vicinanza alla mamma Elisabetta, al fratello minore Thomas e ai parenti.

Mirko era frontaliere in Svizzera: partiva il lunedì mattina da Lizzola, dove viveva con la mamma e il fratello in via San Bernardino, per tornare a casa il venerdì sera. L’incidente è successo poco prima delle 8 di mercoledì scorso a Rodi Fiesso nel Canton Ticino. Era alla guida di un dumper che si è rovesciato.

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«Mentre coloriamo i nostri sogni futuri, anche quando non ce lo aspettiamo Dio ci chiama a sé – ha detto all’omelia il parroco don Michele Rota –. Chi rimane soffre allora indicibilmente, ma l’unica consolazione può derivare dalla fede. Non ci sono parole per alleviare certi dolori, dobbiamo allora stare in silenzio accanto a coloro che soffrono e far loro sentire la nostra vicinanza e il nostro affetto». Al termine della Messa, Walter Semperboni, amico da sempre di Mirko, ha ricordato tanti episodi della loro amicizia negli anni. Mirko è stato sepolto nel cimitero della contrada.

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