Lega, si è spenta la «pasionaria» Emma Farinotti

VILLAGGIO DEGLI SPOSI. Bossiana «doc» e militante storica, era radicatissima nel quartiere. Mercoledì 21 agosto i funerali.

Era un’«istituzione», Emma Farinotti Modesti, per oltre vent’anni «pasionaria» della Lega, radicatissima nel suo quartiere, il Villaggio degli Sposi. Classe 1943, si è spenta lunedì 19 agosto, dopo una lunga malattia. Di lei, però, nel mondo lumbard, e non solo, restano ricordi indelebili. Di carattere esuberante e battagliero, era una «bossiana» doc. Epici i suoi incontri col Senatur, all’insegna della militanza ma anche della convivialità. Non a caso era soprannominata la «regina» delle feste della Lega («Ne ho organizzate oltre duecento», era solita raccontare, con un affetto speciale per la kermesse di Arcene ), dove era la numero uno nel vendere le tabelle della tombola. Impossibile resistere alle sue tecniche di marketing.

La tessera del partito dagli anni Novanta

«Galeotta» fu la radio. Emma Farinotti Modesti, infatti, si è avvicinata alla Lega nei primissimi anni Novanta (la prima tessera è del 1992), proprio grazie alle frequenze di Studio 54, che trasmetteva a cinquanta metri da casa sua, in via Galmozzi, al Villaggio degli Sposi. Una delle prime radio a dare spazio alla Lega. Emma Farinotti Modesti era sempre in prima linea fuori dagli studi ad accogliere gli ospiti, da Bossi in giù. Diversi, poi, gli incarichi che ha ricoperto in città. Per nove anni è stata vicepresidente della 7ª Circoscrizione, durante le amministrazioni Vicentini e Veneziani. Nella Lega è stata vicesegretario della sezione di Bergamo. «All’occorrenza sono stata anche autista dei segretari del partito», non mancava di puntualizzare.

Lascia tre figli: «Anche il cielo piange con noi»

Diverse volte si era candidata consigliere comunale per Palafrizzoni: nel 1999, nel 2009 e persino nel 2014, senza mai però riuscire a ottenere l’elezione (nel ’99 per un soffio, al riconteggio era stata superata da Silvia Lanzani per due voti). L’ultima volta si era trattato di un «grande ritorno», perché solo un anno prima, nel 2013, Emma Farinetti Modesti aveva lasciato la Lega. Uno strappo sofferto ma doveroso, aveva dichiarato, perché in totale disaccordo con l’alleanza col Pdl di Berlusconi. Emma Farinotti Modesti - i cui funerali si svolgeranno domani alle 15 nella chiesa del Villaggio degli Sposi - lascia tre figli Diego, Erik e Thomas. L’ultimo, Thomas la ricorda con affetto sui social: «Anche il cielo piange con me. Ti sei spenta in un dolce sonno eterno, ma ti risveglierai a fianco del papà. Cercherò di mettere a frutto tutto ciò che mi hai insegnato».

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