L o scorso campionato si è visto smantellare la squadra in corsa ma ha condotto comunque l’Hellas Verona a una salvezza che ha del clamoroso visto che a gennaio ha perso Hien, Doig, Terracciano, Faraoni, Duric e Ngonge così di botto. Eppure Marco Baroni non ha fatto una piega. Quando Lotito ha pensato a lui per il successore di Tudor sulla panchina (con il croato, ex Verona tra l’altro, l’amore non era mai sbocciato) in molti nella capitale hanno storto la bocca. Eppure partita dopo partita il 61enne fiorentino ha convinto praticamente tutti e a parte il rovinoso 0-6 casalingo con l’Inter la Lazio è lì stabile nelle zone alte del campionato.