Tic Tac / Valle Seriana
Mercoledì 24 Gennaio 2024
L’Alcova dei Fantoni trasloca dalla Carrara ad Alzano e ritrova i capolavori «cugini»
L’INTERVISTA. La grandiosa opera lignea della bottega dei Fantoni che non poteva più essere valorizzata nella pinacoteca cittadina è approdata al museo San Martino di Alzano dove ora è esposta insieme ad altri capolavori della stessa scuola.
Le sacrestie fantoniane, capolavori assoluti dell’arte italiana, ora sono affiancate ada un’opera altrettanto importante: l’Alcova di Grazioso Fantoni il Giovane che dall’Accademia Carrara è stata trasferita al museo di San Martino di Alzano Lombardo.
L’opera della bottega del Fantoni è unica nel suo genere: è una delle poche laiche arrivate a noi e firmate dagli artisti bergamaschi. La struttura è in legno di noce con sculture e dettagli in legno di tiglio (un particolare strano perchè di solito si utilizzava il bosso e che fa propendere per il fatto che l’opera poi sarebbe dovuta essere dipinta). Nata per palazzo Sottocasa di Pedrengo, viene spostata a villa Agnesi (poi Albertoni) di Montevecchia, e poi in un’altra dimora della famiglia Sottocasa a Pontida. Solo nel 1995 Elisabetta Sottocasa, ultima erede della famiglia, dona l’opera all’Accademia Carrara, dove è stata esposta fino allo scorso anno.
Un’opera che merita una visita anche per chi fosse già stato nel prezioso museo alzanese che racchiude tesori grandiosi e sorprendenti.
Tic Tac. Dalla Carrara al museo San Martino di Alzano: l’Alcova trasloca. Video di Roberto Vitali
© RIPRODUZIONE RISERVATA