
Jony, aperto un fascicolo per omicidio colposo
Per la morte di Costantin Romeo Ionut Antonie la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Nessun iscritto nel registro degli indagati.
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Il giovane, conosciuto da tutti come Jony, ha perso la vita domenica notte, quando è rimasto incastrato in un cassonetto giallo per la raccolta degli abiti usati, che si trovava in una piazzola ecologica di Canonica d’Adda. Da quanto è stato possibile apprendere, fino a giovedì 9 maggio non era stata ancora disposta l’autopsia. Che non è certo si faccia, così come eventuali consulenze. La famiglia, appena sarà possibile, è intenzionata a riportare il corpo del ragazzo nella città d’origine in Romania, per i funerali.
Secondo quanto impresso nei filmati acquisiti dai carabinieri il giovane, che abitava a Fara Gera d’Adda, è entrato nella piazzola ecologica di via dell’Artigianato verso le due di notte. Ha scavalcato la recinzione e ha cercato di introdursi nel cassonetto. Forse voleva prendere qualche vestito. Invece, è rimasto purtroppo incastrato nel meccanismo basculante, perdendo la vita (si ipotizza sia morto soffocato). Circa sei ore dopo, un addetto alla piazzola ha visto il corpo e ha lanciato l’allarme. Privo di documenti, incensurato, inizialmente non si conosceva la sua identità. Solo in seguito è stato identificato.
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