L’ Inter ha inflitto all’Atalanta la prima sconfitta del 2024, e lo ha fatto con le maniere forti, infliggendole un secco 4-0. Dopo aver corso per tutta la prima parte di quest’anno, i nerazzurri si sono fermati di fronte alla capolista del campionato, in una partita che ha evidenziato in modo netto la differenza di valori tra le due squadre. Come abbiamo sottolineato nella prima parte di quest’analisi, crediamo che al momento (perché nel calcio i concetti di forza vanno sempre relativizzati a un periodo di tempo specifico), la formazione di Inzaghi sia la sola ad essere fuori dalla portata della squadra di Gasperini. L’unico rammarico legato alla sfida di San Siro resta quello di come sarebbe potuta andare la gara se fosse stata giocata a gennaio, come previsto dal calendario, perché in quel momento forse l’Atalanta avrebbe goduto di un vantaggio di condizione atletica che nella serata di mercoledì non c’è stato.
L’evoluzione degli xG nell’arco del tempo di gioco sottolinea in modo ancor più lampante la differenza fra le due squadre, con l’Inter capace di produrre al termine della gara 2.53 xG, contro i soli 0.24 dell’Atalanta. La forchetta del rendimento offensivo delle due squadre è andata ampliandosi dal 23° minuto in poi, che può essere considerato il “turning point” della partita. Da lì in poi, l’Atalanta è lentamente ed inesorabilmente scivolata fuori dal match.