C
arissimi lettori,
purtroppo, per sopravvenuti problemi personali è opportuno che sospenda le mie piccole narrazioni della vita del tifoso sentimentale Elvio Caudano.
Volevo però salutare tutti coloro che in questi anni hanno avuto la pazienza e la cortesia di leggerle, sebbene di Atalanta parlassero tangenzialmente e mai con la competenza tecnica che contraddistingue “Corner” e i suoi abbonati.
Grazie a tutti, dunque, e grazie a Roberto, che ha dato spazio a una voce marginale come la mia, consentendomi per anni di far parte della squadra di “Corner” e dell’“Eco”, giornale cui voglio un bene immenso perché voce della città in cui sono nato.
Mi piace sperare che questo saluto sia un arrivederci.
Forza Atalanta, sempre!
Stefano Corsi
Caro Stefano,
questo è stato un contropiede che non ci aspettavamo, come quando l’Atalanta prende quei maledetti gol che gelano le partite. Ci hai trovati scoperti e adesso siamo in svantaggio. Chissà il prof. che maledizioni tirerà, la solita falsa partenza, ma come si fa, eccetera. Però sappiamo, poi, come è andata a finire tante volte: l’Atalanta si ritrova, la mette a posto, nel finale piazza il colpaccio. Serve solo stapparsi un Chinotto, tirare un respirone e ritrovarsi. Ti aspettiamo, noi e i lettori, per sapere come va a finire.
Un abbraccio grande.
r.