I lupi fan disperdere le greggi: predati due agnelli sopra Rusio

L’AVVISTAMENTO. Nel tardo pomeriggio di lunedì 23 luglio il lupo è tornato a fare la sua comparsa sugli alpeggi e precisamente sui pascoli dell’Alpe Olone, a circa 1700 metri di quota a monte della località Rusio di Castione della Presolana, sul sentiero che sale verso il rifugio Rino Olmo.

Nel tardo pomeriggio di lunedì 23 luglio il lupo è tornato a fare la sua comparsa sugli alpeggi e precisamente sui pascoli dell’Alpe Olone, a circa 1700 metri di quota a monte della località Rusio di Castione della Presolana, sul sentiero che sale verso il rifugio Rino Olmo. «Era appena terminato il temporale – fa sapere Alessio Grassi, pastore di Parre che lunedì ha assistito alla scena– quando le greggi si sono precipitate verso di me. Ho pensato inizialmente che fossero state spaventate dai camosci, ma osservando un centinaio di metri più in basso ho notato distintamente due lupi. Ho iniziato ad urlare correndo verso di loro, ma nel frattempo avevano già preso un agnello a testa; uno lo hanno abbandonato ormai senza vita mentre con l’altro si sono dileguati tra la vegetazione».

Già la scorsa estate le stesse greggi erano state oggetto di un’altra predazione in Alpe Rigada, a monte della località Valzurio. La disponibilità di cibo in quota, tanto per le greggi quanto per gli ungulati selvatici, induce naturalmente anche i lupi ad abbandonare le aree antropizzate di fondovalle a favore di quelle alpestri, meno soggette alla presenza umana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA