Gorlago piange Diego, volto buono e generoso di Mobili Fucili

IL LUTTO. L’imprenditore, nativo di Carobbio e residente a Gorlago, è morto nella tarda mattina di martedì 24 settembre all’età di 56 anni all’ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo, per complicazioni sopraggiunte in seguito a un intervento chirurgico. I funerali giovedì 26 settembre alle 15 nella parrocchiale di Gorlago.

«Diego era un grande professionista nel mondo dell’arredamento, ma anche un uomo dal cuore grande, sempre pronto a tendere la mano. Con il cuore rivolto ai suoi collaboratori, è stato un capo che si è sempre preso cura di ogni singolo dipendente, creando un ambiente di lavoro basato su rispetto e fiducia reciproca». La «grande famiglia» del negozio di arredamento Fucili di Gorlago dedica al suo gestore Diego Fucili queste parole commoventi. C’è sgomento nel negozio di via Del Fabbricone, dove lavorano in tutto dodici dipendenti e di cui è titolare la moglie di Diego. L’imprenditore, nativo di Carobbio e residente a Gorlago, è morto nella tarda mattina di martedì 24 settembre all’età di 56 anni all’ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo, per complicazioni sopraggiunte in seguito a un intervento chirurgico.

«È stato proprio il suo cuore troppo generoso a tradirlo – scrivono i suoi dipendenti sulla pagina Facebook del negozio – lasciandoci troppo presto, ma continuerà a battere nei ricordi di chi gli ha voluto bene. Ci mancherai, Diego. Il tuo ricordo vivrà in noi e nelle opere che hai realizzato con tanta passione». Oltre all’attività lavorativa, Fucili amava cantare e fare intrattenimento, anche a scopo benefico. «Andava nelle case di riposo e dedicava il suo tempo agli anziani, anche se era stanco voleva portare loro un sorriso», ricorda una dipendente.

Il ricordo del Vava: «La persona più seria del mondo che conosceva il peso di un sorriso. Al mondo dovrebbero esserci più persone come te, sognatori e punti di riferimento»

L’amore per il canto

Si era esibito in tandem anche con «Il Vava»: «Sei stato un amico sincero, generoso, umile e di parola – scrive il cantante sui social –. Basta pronunciare il tuo nome per far venire il sorriso. L’ultima volta che ti ho visto mi hai regalato un altro ricordo di meravigliosa pazzia. È così che ti ricorderò: la persona più seria del mondo che conosceva il peso di un sorriso. Al mondo dovrebbero esserci più persone come te, sognatori e punti di riferimento».

La camera ardente è allestita all’agriturismo «La fattoria dal Betel» di Chiuduno, dove mercoledì 25 settembre alle 18,30 si terrà la veglia funebre. Fucili lascia nel dolore la moglie Caterina e i figli Daniele, Marzia, Benedetta e Francesco con le rispettive famiglie, tutti i familiari e i numerosi amici e conoscenti. Il funerale sarà celebrato giovedì 26 settembre alle 15 nella parrocchiale di Gorlago. Seguirà il trasporto al tempio crematorio.

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