Giù lo scheletro di cemento, ultimo simbolo del degrado a Zingonia - Foto

LA DEMOLIZIONE. Nel corso della mattinata di sabato 28 settembre i lavori di demolizione dello scheletro di cemento che affaccia su corso Europa, nell’area dell’ex cinema Maxime.

Crolla uno degli ultimi simboli del degrado che fu a Zingonia. È in corso nella giornata di sabato 28 settembre la demolizione dello scheletro di cemento che da quasi vent’anni sorgeva nei confini di Osio Sotto, su Corso Europa, sull’area nota come quella dell’ex cinema Maxime. Lo si può considerare un evento storico per il quartiere. Ed, infatti, è stato lo stesso sindaco di Osio Sotto Corrado Quarti ad annunciarlo orgogliosamente sulla sua pagina personale di Facebook. Lo ha fatto evidenziando come l’intervento in corso metterà definitivamente fine ai problemi di spaccio e prostituzione che la struttura abbandonata ha causato negli ultimi anni sul territorio, e in particolare nella zona abitata vicina.

È, infatti, dal 2009 che le varie amministrazioni comunali che si sono succedute hanno fatto diverse ordinanze per ripulire e sgomberare lo scheletro dalla presenza di spacciatori. E diverse sono state le conseguenti operazioni delle forze dell’ordine: «Grazie a diversi incontri tra l’amministrazione comunale e la proprietà – ha scritto il primo cittadino – dopo quasi vent’anni sono partiti i lavori per la demolizione e la riqualificazione dell’area conosciuta come “ex cinema Maxime” tra Corso Europa e via Leonardo Da Vinci, a Zingonia, a due passi dal Policlinico San Marco. Un intervento atteso dai residenti del quartiere e non solo; fine del degrado, tra spaccio e prostituzione».

Approfondisci l'argomento sulla copia digitale de L'Eco di Bergamo

© RIPRODUZIONE RISERVATA