Ester, la commozione di amici e parenti alla camera ardente. Giovedì i funerali

IL LUTTO. In tantissimi hanno voluto salutare Ester Raimondi, la ragazza morta improvvisamente a 15 anni. Via vai alla camera ardente allestita nella chiesa di Santa Marta a Mozzanica.

Amici, parenti, compagni di scuola. La comunità di Mozzanica si stringe alla famiglia di Ester Raimondi, scomparsa improvvisamente domenica 13 ottobre a soli 15 anni.

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Nella mattinata di lunedì 14 ottobre, i compagni della 2E dell’Istituto Oberdan hanno posato sul suo banco un mazzo di rose bianche. Grande commozione, nel pomeriggio, alla camera ardente, allestita nella chiesa di Santa Marta a Mozzanica, dove gli amici hanno liberato al cielo decine di palloncini bianchi.

«Abbiamo cercato – racconta la vice dirigente scolastica, Maria Igini – di organizzare un’adeguata accoglienza agli studenti, per supportarli davanti a un dolore estremo, per la presa di coscienza di quanto successo. Ai ragazzi ho detto di fare quello che il cuore detta, lasciando fluire le loro prime emozioni e cercando di aiutarli a rielaborare il lutto. I professori hanno supportato i compagni di classe di Ester, una studentessa molto brava, con una media altissima e che amava studiare. Gradualmente arriveremo a far riesaminare ai suoi compagni di classe quanto successo, prima di arrivare al grande scoglio che è il funerale di giovedì». Un clima di diffusa commozione che si è ripetuto anche alle 15 all’arrivo del feretro di Ester Raimondi a Mozzanica, nella chiesa di Santa Marta, dove resterà fino a giovedì, giorno del funerale che verrà celebrato alle 10 nella vicina parrocchiale di Santo Stefano.

La salma è stata portata dall’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove in mattinata erano stati eseguiti alcuni accertamenti per stabilire le cause del decesso, come ha confermato la mamma della ragazza, Silvana Fossati: «Serviranno per fare chiarezza sull’accaduto, ma anche, come da noi richiesto, per stabilire se all’origine del fatto possano rientrare fattori genetici. Di certo è che non vogliamo sporgere alcuna denuncia. E che si è spento il mio raggio di sole». Se dagli esami dovessero emergere anomalie, l’azienda ospedaliera le segnalerebbe comunque alle forze dell’ordine. A ieri non risultavano fascicoli aperti in Procura né indagini da parte dei carabinieri.

I funerali saranno celebrati giovedì 17 ottobre nella parrocchiale di Mozzanica.

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