Cronaca / Hinterland
Venerdì 19 Luglio 2024
Down informatico, bloccati numerosi aeroporti di tutto il mondo. Ritardi anche a Orio- Foto
SISTEMI IN TILT. Problemi tecnici di sistemi informatici a livello globale stanno provocando disservizi sui voli anche in Italia. A Orio adottato un sistema di gestione locale che ha minimizzato i disagi e garantito i voli anche se in ritardo. A fine giornata in totale 11 cancellazioni. Sabato si stima che la situazione dovrebbe tornare alla normalità.
Guasti informatici su larga scala sono stati segnalati in tutto il mondo. Le compagnie aeree statunitensi hanno imposto uno stop globale per tutti i voli da loro operati. Ritardi negli aeroporti spagnoli e fermo lo scalo di Berlino. Problemi per il più grande operatore ferroviario in Gran Bretagna. Anche le Borse di Londra e di Milano hanno avuto problemi tecnici che hanno causato ritardi nella pubblicazione degli indici. Tutti gli aeroporti in Italia e nel mondo stanno segnalando ritardi e cancellazioni e si sta procedendo con operazioni manuale ai check-in per cercare di supplire al blocco informatico.
La causa del crash
Microsoft fa sapere che ha intrapreso «azioni di mitigazione». La causa sarebbe collegata ad un errore nell’aggiornamento del software di cybersicurezza Crowdstrike. La società ha avvertito che i team tecnici stanno lavorando attivamente per risolvere il problema.
In Italia
I problemi tecnici stanno interessando anche scali italiani, come gli scali di Firenze e Pisa. Toscana Aeroporti sta garantendo la massima assistenza ai propri passeggeri. «Si invitano i passeggeri a verificare lo stato del volo sui siti delle compagnie aeree e/o degli aeroporti di Firenze e Pisa», informa Toscana Aeroporti.
Lo scalo di Orio ha adottato il «sistema di gestione locale Local DCS che permette di supplire in caso di blocchi - spiega Sacbo -. Ciò ha consentito di garantire la regolarità dei voli, limitando al minimo i disagi»
Orio al Serio
Per Orio, dal sito web è possibile monitorare i voli in tempo reale dove si segnalano ritardi e cancellazioni. La Sacbo ha attivato il sistema di gestione locale. In particolare i ritardi più pesanti sono legati a Wizz Air e Ryanair, su cui il problema informatico avrebbe impattato maggiormente. Lo scalo di Orio ha adottato il «sistema di gestione locale Local DCS che permette di supplire in caso di blocchi - spiega Sacbo intorno a mezzogiorno -. Ciò ha consentito di garantire la regolarità dei voli, limitando al minimo i disagi. Le difficoltà che possono esserci negli aeroporti di provenienza provocano ritardi in arrivo». Situazione inevitabile dato il caos della rete aeroportuale nazionale e internazionale.
Ritardi e 6 cancellazioni a Orio
Situazione tranquilla nella mattinata, a cascata anche nello scalo bergamasco intorno alle 14 la situazione è andata peggiorando con numerosi ritardi e anche delle cancellazioni. In particolare a causa dei ritardi accumulati nella giornata sono saltati 9 voli di Ryanair per Riga, Atene, Londra, Minorca, Lamezia, Catania, Trapani e Brindisi più due Cluj e Varsavia di Wizz Air.
La situazione prevista sabato
Il crash informatico è stato risolto alle 18 di venerdì 19 luglio e quindi Sacbo stima che nella giornata di sabato 20 luglio il traffico aereo dovrebbe tornare regolare.
Aeroporti di Roma segnala che, nonostante i propri sistemi non siano stati impattati, si stanno verificando ritardi e/o cancellazioni sui voli in partenza e in arrivo a causa del problema che è generalizzato.Una ventina di voli in ritardo sono segnalati anche negli aeroporti di Cagliari e Alghero. Si tratta non solo dei voli in continuità territoriale ma anche di alcuni «low cost» utilizzati soprattutto dai turisti per arrivare nell’Isola o rientrare nelle città di partenza. I ritardi vanno da 10 minuti a circa un’ora. La società di gestione dello scalo di Olbia fa sapere che attualmente non sono stati registrati problemi sul fronte informatico, ma che alcuni ritardi sono dovuti alle fasi di check in.
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