Degustazioni e musica: dopo tre anni torna la Festa del Moscato

SCANZOROSCIATE. I produttori locali proporranno le loro eccellenze. Angoli musica» tra le novità Tributi a Raffaella Carrà, Festivalbar e Lucio Battisti.

Un’assenza durata tre anni, complici le limitazioni connesse alla pandemia da Covid-19, che ora viene sanata con il suo ritorno in locandina. Tutto è pronto, a Scanzorosciate: dal 7 al 10 settembre si rilancia la 15^ edizione della «Festa del Moscato» (la 18^ se si considerano, appunto le tre «Settembre del Moscato di Scanzo e dei Sapori scanzesi», andate in onda, nei quattro fine settimana di settembre, dal 2020 al 2022 per prudenza sanitaria): il famoso meeting settembrino dedicato alle eccellenze eno-gastronomiche del territorio, durante il quale sarà possibile visitare le cantine e le aziende agricole, assaporare i pregiati vini, primo fra tutti il rinomato Moscato di Scanzo, il «moscatello» di Napoleone, il famoso e pregiato passito, color rosso rubino, a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (l’unica Docg della Bergamasca e la più piccola d’Italia); ma anche gustare le proposte a «km 0» di ristoranti, agriturismi, pasticcerie e gelaterie locali, i cosiddetti «artigiani del gusto»; e partecipare a tante iniziative d’intrattenimento.Quindi, «alla salute», «in alto i calici», «prosit», e chi più ne ha più ne metta.

Gli appuntamenti

E per una «prima» che si rispetti, tante le novità. Dapprima, la location: non soltanto l’affascinante borgo storico di Rosciate, da anni «cuore» della manifestazione, ma anche il centro storico di Scanzo, uniti attraverso le strade attorno alla scuola media, l’area verde di piazza della Costituzione e il piazzale del Municipio.

Su questo palcoscenico urbano, una ventina di produttori locali, quelli associati alla «Strada del Moscato di Scanzo», proporranno le loro eccellenze vitivinicole, mentre diverse aziende agricole offriranno i prodotti del territorio (miele, marmellate, verdure, frutta, olio, formaggi, prodotti da forno). Altra novità, l’aumento del numero degli «angoli musicali», dove si esibiranno le band, in una logica policentrica, che punta a distribuire gli spettatori su più «arene» musicali.

Carattere distintivo della «quattro giorni», che ha per sottotitolo «Degustare cultura», sarà il ricco carnet di eventi, attività, mostre e spettacoli, che vedranno la partecipazione di altre importanti «eccellenze», cioè personaggi provenienti dal mondo dello spettacolo e dello sport, della cultura e dell’enogastronomia. E i punti ristoro e «food&wine».

Tutte le sere, dalle 19, dj-set e, alle 21, spettacolo «focus»: «Raffa Band» (tributo a Raffaella Carrà) il 7 settembre; «Concerto Radio 80» (tributo ai Festivalbar degli anni ’80) l’8 settembre; «Italian Academy Orchestra» (tributo a Lucio Battisti) il 9 settembre; spettacolo Canzonissima il 10 settembre. Da segnalare, fra le tante attività, giovedì 7 settembre, alle 20, nell’oratorio di Rosciate, «Moscàns», il gioco da tavolo dedicato al Moscato di Scanzo, a cura di Davide Bassanelli; sabato 9 settembre, invece, dalle 16, tradizionale sfilata e «Palio del Moscato di Scanzo», gara di pigiatura dell’uva tra contrade, disputata dai bambini delle quattro scuole materne di Scanzorosciate, a cui seguirà la pigiatura dell’uva da parte dei sindaci del territorio; domenica 10 settembre, poi, alle 8.30, partenza della «Moscato di Scanzo Trail», con abbinata una versione «kids»; alle 14, spettacolo di canti bergamaschi con «Rataplam»; alle 16.30, spettacolo di burattini, a cura della Fondazione Ravasio.

I concorsi

A corredo, due concorsi: «Addobba case e giardini con il color bordeaux del Moscato» e «Le vetrine del Moscato»; il torneo di calcio femminile «Le Rose del Moscato», con nove squadre che si daranno battaglia sui campi di Tribulina, Villa di Serio, Comonte e Scanzorosciate.

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