
Controlli nella Bassa: sei in manette e cinque denunciati
I CONTROLLI. Tra l’11 e il 24 marzo sono stati identificati 320 giovani, uno segnalato in prefettura come assuntore di droga.
Sono stati 320 i ragazzi identificati dai carabinieri della Compagnia di Treviglio tra l’11 e il 24 marzo nell’ambito dei controlli sulla criminalità giovanile, mentre uno è stato segnalato in prefettura come assuntore di droga perché trovato con 3,5 grammi di hashish.
Sei arresti
Sei persone sono state arrestate: un albanese di 29 anni per resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi o oggetti atti a offendere. L’uomo, il 17 marzo, stava viaggiando su un’auto risultata oggetto di appropriazione indebita, guidata da un uomo che è fuggito all’alt a Dalmine sulla provinciale 525. Inseguito fino a Lallio, il conducente ha abbandonato il veicolo ed è scappato a piedi, mentre lui è stato bloccato e trovato con due cacciaviti, una mazza da carpenteria di tre chili e 450 euro in contanti. Processato per direttissima il mattino dopo, è stato scarcerato con il divieto di dimora a Bergamo e provincia. Il 20 marzo a Calvenzano è successa la stessa cosa: un 23enne marocchino era su un’auto guidata da un amico che, vista la pattuglia in via Circonvallazione, è fuggito. I due hanno abbandonato il veicolo e sono scappati a piedi. Il 23enne è stato raggiunto dai militari ma ha opposto resistenza ed è stato arrestato. In direttissima l’arresto è stato convalidato senza l’emissione di misure cautelari.
La stessa sera del 20 marzo è finito in manette per resistenza un 21enne marocchino, responsabile di furto di un paio di pantaloni al centro commerciale di Antegnate. Trovato in possesso di 4,5 grammi di cocaina e 5 di eroina e contanti ritenuti provento di spaccio, è stato accompagnato in caserma a Romano di Lombardia dove ha opposto resistenza ai militari. In direttissima gli è stata applicata la custodia in carcere. Il 21 marzo a Verdello è stato arrestato un 26enne albanese per detenzione di 65 grammi di cocaina, 470 euro in contanti e un bilancino di precisione. Anche lui, all’esito della direttissima, è finito in carcere. Due romeni di 23 anni sono stati invece arrestati il 23 marzo per tentato furto in concorso di 10 cartucce per stampante, del valore complessivo di 425 euro, all’Iper di Brembate. La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario e i due sono stati scarcerati il giorno dopo senza emissione di misure cautelari. Martedì mattina a Martinengo, durante un controllo in un edificio abbandonato, sono stati denunciati quattro stranieri senza fissa dimora per occupazione abusiva. Nella tarda serata dello stesso giorno, in un bar di Cividate al Piano, è stato infine denunciato un 34enne marocchino, irregolare, che aveva una dose di cocaina e 19 grammi di hashish.
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