Città Alta, secondo round per i lavori sulla Corsarola per rinnovare il pavé

CANTIERE. Dal Comune 600mila euro per proseguire la sostituzione di tubi e pavimentazione fino a Piazza Vecchia. Cantiere da gennaio fino al prossimo autunno. Si procederà per fasi per non intralciare troppo.

Riprenderà a gennaio la staffetta sulla Corsarola, con i lavori per la sostituzione delle tubazioni del gas e altri sottoservizi, operazione che, va da sé, richiede il rifacimento della pavimentazione in pietra. Dopo la pausa obbligata del 2023, per non intralciare le manifestazioni e il flusso di visitatori della Capitale della Cultura condivisa con Brescia, il Comune torna a occuparsi del complicato cantiere, programmando il secondo lotto, lavori pari a 600mila euro.

Il nuovo lotto di pavimentazione fino a Piazza Vecchia

Si parte da dove il cantiere si era fermato nel 2022 con l’allora Giunta Gori, all’incrocio tra la Corsarola e via Salvecchio, per proseguire fino a Piazza Vecchia. Qui si fermerà il secondo lotto dei lavori lungo l’antico «decumano» di epoca romana, operazioni che, se non ci saranno sorprese sotto il profilo storico-archeologico, dovrebbero concludersi per l’autunno del prossimo anno, dato che i lavori saranno eseguiti per fasi, dovendosi conciliare ai tempi turistici di Città Alta.

È dunque questione di settimane per il ritorno degli operai lungo la Corsarola, dove ogni singola pietra in porfido sarà rimossa, per poi scavare, sostituire le tubazioni malandate andando infine a ricomporre, a mano, il «puzzle», in un lavoro certosino. Spiega Ferruccio Rota, assessore ai Lavori pubblici: «Vorremmo partire con i lavori appena dopo Natale. Unareti è pronta a rifare la linea del gas, è un lavoro necessario perché la rete non è in buono stato. Anche gli altri operatori interessati potranno fare il loro lavoro di sostituzione dei sottoservizi, mentre come Comune ci occuperemo del rifacimento della pavimentazione».

Il costo dell’intervento è di 600mila euro

Per poter avviare i lavori è stato necessario stanziare fondi, perché non erano previsti nel Piano delle opere pubbliche. Il borsello dei Lavori pubblici sarà rimpinguato con i 600mila euro necessari attraverso una variazione di bilancio che è passata giovedì in Giunta, l’ultima del 2024, che si annuncia cospicua, come tutte le manovre finanziarie di fine anno. Dentro il contenitore, i desiderata degli assessorati che saranno realizzati grazie agli avanzi di amministrazione.

Uno di questi è appunto il rifacimento della Corsarola, un cantiere che, si diceva, sarà realizzato per fasi. «I lavori dovrebbero concludersi per il prossimo autunno – detta le tappe l’assessore Rota –. La modalità è quella sperimentata dal mio predecessore Marco Brembilla, fermando il cantiere nei momenti in cui c’è più turismo, come le festività pasquali e in estate. Concluso questo secondo lotto di lavori, risorse permettendo, vorremmo avviare il terzo, e ultimo, che riguarda il tratto di Corsarola da Piazza Vecchia a piazza Mercato delle Scarpe».

Il grosso tubo polifera sotto la Corsarola

Come per il primo lotto di lavori (da piazza Mascheroni all’incrocio con via Salvecchio), è previsto il posizionamento di una «polifora», un grande tubo nel quale si possono inserire più sottoservizi. «Questo eviterà, in futuro, di dover toccare la pavimentazione nel caso in cui un operatore debba di nuovo intervenire – spiega l’assessore Rota –. Proprio per la delicatezza del luogo, abbiamo previsto questa predisposizione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA