Boato tra Lovere e Pianico: era un «mini» terremoto. Nessuna conseguenza

La piccola scossa registrata alle 15.25 di sabato 10 agosto.

Come a metà luglio a Sovere, anche sabato 10 agosto nell’alto Sebino, nella zona tra Lovere e Pianico, si è registrato un boato, sentito distintamente da molti residenti verso le 15.30. Si è pensato a un piccolo terremoto, sensazione confermata pochi minuti dopo dal sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che hanno ufficializzato una scossa di «terremoto di magnitudo 1.7» con epicentro Lovere ad una profondità di dieci chilometri.

Prima della conferma ufficiale però la notizia era rimbalzata sui social, in particolare nei gruppi di Lovere: diverse persone hanno scritto di averlo sentito distintamente in centro storico e nella zona del convento dei frati. Come lo scorso 17 luglio a Sovere però oltre al boato il sisma non si è manifestato nei modi più consueti, come tremolii dei vetri alle finestre o di tavoli e sedie.

«Io non ho ricevuto nessuna chiamata, per fortuna» conferma la sindaca Claudia Taccolini, e neanche i vigili del fuoco hanno avuto richieste di interventi per urgenze o per effettuare sopralluoghi durante i quali valutare eventuali danni.

Le scosse più recenti registrate in zona

Sempre sul sito dell’Ingv sono riportati gli ultimi due terremoti significativi registrati nell’area del Sebino ma in territorio bresciano: il 25 febbraio 2013 a Iseo, con magnitudo 3.1, e il 24 gennaio 2022 a Zone, magnitudo 2.6.

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