Barbero, storia da sold out: in 1.400 in lista d’attesa

FIERA DEI LIBRAI. Boom di prenotazioni e richieste per l’incontro con il noto storico, sabato al Gres Art 671 parlerà di «Guerra, pace, imperi».

«Millequattrocento persone in lista d’attesa. 850 posti tutti prenotati». L’anteprima della 66a edizione della Fiera dei Librai - manifestazione promossa da Li.Ber, Confesercenti Bergamo, Sindacato Italiano Librai - ha già riscosso un grande interesse di pubblico: sabato 12 aprile, alle 11, a Gres Art 671, lo storico Alessandro Barbero parlerà di «Guerra, pace, imperi».

L’incontro con Barbero

Uno storico attento, però, al presente, spiega Daniele Rocchetti, direttore artistico di Li.Ber: «Uno sguardo storico non può non fare i conti con il presente. Barbero racconterà fra l’altro come, nel tempo, tra l’impero russo e l’impero americano si è articolato il rapporto guerra-pace». Di norma, la manifestazione prevede che l’ospite presenti un suo libro, ma in questo caso non avviene. Barbero, tuttavia, nota il direttore, nella sua vasta produzione ha al suo attivo anche un «Romanzo russo» (Sellerio, 2024) e un romanzo americano come «Alabama» (ivi, 2021). «In questo confuso presente, in cui sono saltate tutte le mappe interpretative - continua - è naturale che si cerchino riferimenti, ci si rivolga agli storici, anche per sentirsi raccontare come è andata nel passato. Tuttavia non si guarda alla Storia per trasportare nell’oggi le risposte e soluzioni di ieri. Si guarda alla Storia per assumere la complessità delle questioni, cogliere le sfide già presentatesi nel passato, le risposte che i nostri predecessori hanno o non hanno saputo dare. Una Storia che diventa capace di indicare la direzione, piuttosto che mostrare la soluzione».

Il grande richiamo del primo ospite può spiegarsi con la sua diffusa notorietà, anche televisiva. Ma, secondo Rocchetti, non è solo questo: «Barbero è uno storico impegnato in un lavoro di eccellente divulgazione, ha una presa straordinaria, in particolare, fra i giovani. Sono centinaia quelli che hanno chiesto e ottenuto di partecipare. È noto anche a livello di nuovi social, di podcast. Uno dei pochi autori che attraversano le generazioni». Grande afflusso di pubblico si prevede, sulla base delle prenotazioni, anche per gli incontri della Fiera, dal 19 aprile al 4 maggio.

Gli altri appuntamenti della Fiera

«Per molti appuntamenti - anticipa Rocchetti - abbiamo già coperto circa la metà dei posti. Sono comunque ancora prenotabili, e sempre sarà data, specie per quelli che si svolgeranno nello Spazio Incontri, nel cortile della Caversazzi, una possibilità di accesso, con posti che rimarranno liberi». Molte prenotazioni, tra gli altri, per «Romano Prodi, Eraldo Affinati, Elena Cattaneo, Massimo Cacciari, Luigi Manconi, Mario Desiati, Matteo Saudino, Andrea Pennacchi, Ascanio Celestini, Nello Scavo, Beppe Severgnini, Amalia Ercole Finzi, Michele Serra, Maurizio De Giovanni, Pierluigi Bersani, Ezio Mauro, Franco Arminio. Per tutti, in ogni caso, ci sono ancora posti disponibili».

La Liber Card

Altro dato: «Sono 625 i sottoscrittori della Liber Card: un modo concreto di sostenere questo progetto, che mira a fare del Sentierone, per 15 giorni, il salotto culturale-letterario della città». La Liber Card si trova nelle nove librerie indipendenti che promuovono la fiera.

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