Atalanta-Torino, partita dalle mille storie: dalla finale del 1963 a due addii eccellenti. Roba per cuori forti

storia. La storia di Dino Nikpalj

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Atalanta's Josip Ilicic greet Atalanta's supporters before the Italian Serie A soccer match Atalanta BC vs Torino at the Gewiss Stadium in Bergamo, Italy, 1 September 2022. ANSA/PAOLO MAGNI (PAOLO MAGNI)

N o, non può essere una partita come le altre e difatti non lo sarà. Dal Toro al Toro si chiude un cerchio niente affatto simbolico per l’Atalanta. Contro i granata nel 1963 i nerazzurri conquistarono quella che fino a mercoledì 22 maggio 2024 (data che segna uno spartiacque nella storia di Bergamo e dei bergamaschi) era il solo trofeo in bacheca, la Coppa Italia, e sempre contro il Torino si festeggerà allo stadio l’Europa League. In mezzo ci passano 61 anni di attese, sofferenze e delusioni, tutto sommato per entrambe: perché è vero che il Toro nel frattempo ha vinto uno scudetto e tre coppe Italia, ma è passato pure per tempeste societarie e anni davvero complicati che ne fanno una squadra per cuori forti. E passioni che vanno di conseguenza. Dal Toro al Toro quindi, e in mezzo ci stanno così tanti episodi significativi da non rendere questo incrocio causale, proprio no. Cominciamo con un dato meramente statistico, i granata non vincono a Bergamo dal novembre 2015, 1-0 rete di Bovo: attenzione, tecnicamente hanno vinto in casa nostra anche nel 2019, un pirotecnico 3-2 con sorpassi e controsorpassi, ma la partita si era giocata a Reggio Emilia causa primo lotto di lavori al Gewiss Stadium, quelli della curva Nord. Di certo gli incroci con i granata non sono mai stati noiosi, sul campo e sugli spalti. Per la seconda fattispecie basta ricordare i furibondi scontri del gennaio 1978 che all’epoca guadagnarono addirittura la ribalta dei Tg nazionali che normalmente avevano cose decisamente più delicate di cui occuparsi in quegli anni di piombo. In ogni senso. In campo il folle 4-4 dell’aprile 2022: 0-1, 1-1, 2-1, 2-4, 4-4 con Muriel ad aprire e chiudere su rigore in una gara che si sarebbe dovuta giocare a gennaio (era la prima di ritorno) ma rinviata causa 8 giocatori granata colpiti dal Covid.