Atalanta, solo conferme col Sassuolo: lo esige il quarto posto in classifica

Non vorremmo essere l’allenatore del Sassuolo, Dionisi, dovendo affrontare sabato 17 febbraio a Bergamo la lanciata Atalanta. Per di più con una squadra affamata di punti come la sua coinvolta nella zona calda della graduatoria. Del resto alzi la mano chi non dà favorito l’undici nerazzurro che nell’ultima sfida ha rifilato l’eloquente 4-1 al Genoa, a Marassi. Non a caso, capolista Inter a parte, è l’Atalanta quella che da un paio di mesi colleziona bottini pressoché ovunque in aggiunta a prestazioni dai livelli elevati. Il tutto grazie all’automatismo tra i vari reparti e alla competitività delle pedine utilizzate. Contro il Sassuolo, inoltre, il Gasp sa di poter contare su Touré che si è già presentato con il quarto gol settimana scorsa nel finale di partita a Marassi all’esordio stagionale con la maglia atalantina. Purtroppo non ci sarà ancora Lookman appena rientrato dalla Coppa d’Africa, ma con una distorsione alla caviglia. Esistono motivazioni a iosa in casa atalantina: la prima è quella di consolidare il quarto posto, ovvero la posizione che consente la disputa della Champions edizione 2024-2025. Ricordiamo che nel confronto dell’andata, sul campo di Reggio Emilia, vinse l’Atalanta 2-0 con reti di De Ketelaere e Zortea. Da quel momento cominciò la rinascita dell’attaccante belga trasferitosi in estate a Zingonia dopo la scialba annata di Milano con la casacca rossonera. E De Ketelaere è attualmente il giocatore più in forma in organico.