N umeri del presente, previsioni su quel che potrà essere la partita in arrivo, uno sguardo sul passato e uno sugli scenari che il tabellone potrebbe riservare ai nerazzurri. Per arrivare preparati anche ai turni di Coppa Italia dell’Atalanta, ecco la storia in breve delle partite dei nerazzurri come se fosse un’edizione Bignami, un bigino da portarsi con sé ogni fine settimana. Oggi il capitolo è intitolato “Atalanta-Sassuolo”.
Il Sassuolo, in breve
Quanto peso dare alle indicazioni che hanno fornito i primi 18 turni di Serie A – per i neroverdi il discorso può ampliarsi anche alla vittoria in estate ai supplementari col Cosenza e la vittoria ai rigori al Mapei Stadium con lo Spezia di Coppa Italia– quando sia Atalanta che Sassuolo cercheranno di risparmiare in ogni modo energie fisiche e nervose in vista della Serie A del prossimo fine settimana?
Quanto soffermarsi sui numeri prodotti dalla squadra di Dionisi e quella di Gasperini se gli stessi sono stati accumulati in buona parte da giocatori che non calcheranno – almeno dall’inizio e per gran parte della gara – il prato del Gewiss? Procedendo per sommi capi – e a questi vale la pena limitarsi – quella del Sassuolo è la seconda peggior difesa di Serie A dopo quella della Salernitana, figlia di una struttura difensiva nelle zone centrali del campo inadatta ad assorbire gli inserimenti senza palla avversari.