
(Foto di Afb)
CALCIO. Il centravanti nerazzurro potrebbe essere convocato per la gara di martedì 14 gennaio al Gewiss Stadium (20,45) contro i bianconeri. Difficile invece la presenza del difensore, uscito a Udine con una ferita al sopracciglio.
Djimsiti verso il forfait, Retegui verso il rientro, almeno per la panchina. Una cattiva e una buona notizia in casa Atalanta in vista della gara contro la Juventus, martedì 14 gennaio al Gewiss Stadium (alle 20,45).
Il difensore albanese è uscito a Udine, nel match di sabato 11, dopo un trauma cranico e una ferita al sopracciglio destro curata con dieci punti di sutura. La sua presenza contro la Juventus è improbabile. È in progresso invece Retegui, ai box da tre settimane per una lesione al bicipite femorale. Il centravanti potrebbe essere convocato per la sfida ai bianconeri anche se dovrebbe partire dalla panchina.
Rispetto alla gara con l’Udinese Gian Piero Gasperini dovrebbe ripartire dal 3-4-1-2 con Pasalic alle spalle di De Ketelaere e Lookman, con Kossounou, Hien e Kolasinac in difesa. Resta ai box invece Cuadrado: il colombiano è alle prese con una lesione al retto femorale e punta il Napoli.
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