Asilo di Berbenno, apre la sezione Primavera: più servizi per le famiglie

SCUOLE. Il Comune cerca un gestore per il biennio 2026-2028 e per le attività dello spazio gioco «Coccinella»: quest’anno 72 bambini nei due asili

Montagna con pochi bambini? E con pochi servizi per l’infanzia? Può essere. Ma non per Berbenno. Che, nonostante il calo demografico, può contare su un buon numero di bambini frequentanti sia l’asilo del capoluogo (34) sia quello di Ponte Giurino (38), dove ci sono anche bambini dei paesi vicini. E così il Comune amplia i servizi, con l’apertura anche della sezione Primavera (bambini da due a tre anni) dall’anno scolastico 2026.

«Partiamo già ora con la raccolta di manifestazioni di interesse - spiega la vicesindaco e assessore all’Istruzione, Elisa Bolis - per sondare chi possa gestire il servizio per il biennio 2026-2028. Vedremo poi dove attivarlo concretamente (oggi la scuola dell’infanzia si trova in affitto in locali privati, ndr)».

I numeri sono dalla parte del Comune. «Nella scuola dell’infanzia di Ponte Giurino - continua la vicesindaco - c’è pure la lista d’attesa, perché diversi bambini arrivano anche dai paesi vicini: nella prima classe, per esempio, nove sono di Ponte Giurino ma sei di altri comuni. La scuola si trova vicino alla provinciale ed è statale, quindi, con rette dal costo inferiore rispetto a quelle private. Da quest’anno l’istituto comprensivo non dà più precedenza agli anticipatari residenti.. Quindi la richiesta per una sezione Primavera si è fatta ancora maggiore. Iniziamo con la manifestazione di interesse a capire quali soggetti sul territorio possano essere disponibili alla gestione».

Cercasi gestore per lo spazio gioco

Sempre il Comune è alla ricerca di un gestore per il servizio dello spazio gioco «La Coccinella» (bambini da sei mesi a tre anni) nel triennio ottobre 2025-luglio 2028 e del baby cre estivo destinato ai bambini da 0 a 3 anni.

Il nostro obiettivo è integrare i servizi presenti partendo da quelli attualmente carenti per la prima infanzia come suggerito dalla neonata consulta delle famiglie.

«Siamo alla ricerca di un gestore per il nostro servizio di spazio gioco (vicino alle Poste, gestito fino al 31 luglio dalla cooperativa Aeper, ndr) per il prossimo triennio a conferma dell’ottimo risultato avuto quest’anno con la presenza di 15 famiglie provenienti anche da fuori Comune - spiegano la vicesindaco Bolis e l’assessore a Servizi sociali, Maria Locatelli -. Le novità del prossimo triennio sono due: il passaggio del servizio baby Cre estivo, dalla prossima estate, sull’intera giornata, con mensa inclusa, e l’apertura della sezione primavera “Piccoli esploratori” sempre dal prossimo anno. Il nostro obbiettivo è integrare i servizi presenti partendo da quelli attualmente carenti per la prima infanzia come suggerito dalla neonata consulta delle famiglie. Stiamo inoltre investendo sull’arredo dello spazio gioco “La Coccinella”, sia internamente sia esternamente, creando anche un’area gioco-ristoro esterna che verrà realizzata entro l’estate grazie alle donazioni fatte dalle famiglie che ne usufruiscono e che hanno partecipato al bando “Idee ne abbiamo” promosso dall’Azienda territoriale Valle Imagna-Villa d’Almè per sostenere i progetti delle famiglie».

Berbenno, comune amico della famiglia

Bambini, famiglie e servizi. Così il Comune di Berbenno ha pensato anche di richiedere la certificazione (nata in Trentino) di «Comune amico della famiglia», percorso volontario rivolto alle amministrazioni comunali che intendono promuovere, valorizzare e mettere in campo politiche e servizi orientati al benessere familiare. «Per ora - dice Bolis - abbiamo superato uno step, entrando nel “Network delle famiglie numerose”. Poco alla volta vedremo di raggiungere gli altri requisiti richiesti dalla certificazione».

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