
(Foto di Bedolis)
TRIBUNALE. L’omaggio dei colleghi per il compleanno dell’avvocato che esercita a Bergamo da 54 anni. «Avanti, ma con molta calma. Orgoglioso della mia carriera». Leggi di più su L’Eco di Bergamo di venerdì 23 giugno
«Signor giudice, oggi tra noi c’è un giovanotto che compie 80 anni». Un «giovanotto» che in quell’aula, la vecchia sede della Corte d’Assise di piazza Dante, iniziò la sua carriera 54 anni fa e che la mattina di giovedì 22 giugno è tornato a sedersi tra i banchi degli avvocati difensori, circondato da una dozzina di colleghi.
Le parole dell’avvocato Emilio Gueli all’inizio di un’udienza hanno liberato un forte applauso per Ettore Tacchini, nel giorno del suo ottantesimo compleanno. Così, da una parte all’altra della sbarra, il popolo della giustizia si è fermato per l’omaggio a un principe del foro tra i più longevi ed apprezzati dell’avvocatura bergamasca degli ultimi decenni. «Avanti, ma con molta calma. Sono orgoglioso della mia carriera. La mia prima udienza risale al 1969, indossavo la toga di mio padre scomparso da poco».
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