Alzano, vandalizzato il pulmino della Croce Rossa per il trasporto dei disabili

VALLE SERIANA. Nel parcheggio in piazza Papa Giovanni: «È inutilizzabile». Ritrovato a Calvenzano quello rubato a Treviglio.

«È stato senza dubbio un atto vandalico, perché il nostro è stato l’unico veicolo danneggiato e non c’era nulla da rubare all’interno». È sconsolata la referente della Croce Rossa di Alzano Lombardo, Nadia Vallati, dopo che un volontario ieri pomeriggio ha trovato vandalizzato il furgone adibito a trasporto di disabili e anziani.

Che cosa è successo

«È successo verso le 17 – spiega – quando uno dei nostri operatori è andato a prendere il pulmino che posteggiamo sempre nel parcheggio sotterraneo di piazza Papa Giovanni Paolo II, che serve le varie attività commerciali. Abbiamo un garage chiuso lì vicino in cui mettiamo le ambulanze, mentre il furgone che usiamo sempre lo lasciamo nel parcheggio che di notte viene chiuso. Il volontario doveva andare a prendere un ragazzo disabile al centro diurno per portarlo a casa, quando si è trovato davanti il pulmino con un deflettore rotto. Ha aperto la portiera e scoperto che qualcuno aveva rovistato dappertutto, staccando e rompendo alcuni ganci in cui vengono assicurate le carrozzine e portandone via altri.

È un modello vecchio e ciò che c’era all’interno era ben visibile dai finestrini, non c’era nulla che potesse avere valore e appare chiaro che si sia trattato di un gesto rivolto solo a noi. C’erano altre auto parcheggiate ma il nostro furgone è stato l’unico a essere danneggiato. Lo avevamo parcheggiato martedì mattina ma fino al ritrovamento era intatto, perché due volontarie sono passate a controllarlo prima di mezzogiorno».

La Cri ha dovuto annullare il servizio

La Cri di Alzano ha subito avvisato il centro diurno e la famiglia del ragazzo disabile che doveva trasportare, annullando il servizio. «Un problema enorme perché il pulmino, senza ganci per le carrozzine, è completamente inutilizzabile – prosegue la referente –. Nel parcheggio comunque ci sono le telecamere e sabato mattina presenteremo denuncia ai carabinieri della Stazione di Alzano. Adesso dovremo fare a meno del furgone perché non abbiamo altri mezzi attrezzati. Trasportiamo tanti disabili, nella Cri c’è il Gruppo Sorriso con 7-8 ragazzi che accompagniamo a fare varie attività: giocare a bowling, alle fattorie didattiche, al cinema. Stavamo tra l’altro promuovendo una raccolta fondi per sostituirlo, cominciata all’inizio di novembre e quindi siamo ancora ben lontani dall’obiettivo. Dispiace tanto perché i disabili e gli anziani ora dovranno rivolgersi ad altre sedi per i servizi di trasporto e di accompagnamento alle visite e nei centri diurni. E dispiace ancora di più perché la Croce Rossa è un simbolo ed è quello in cui crediamo noi e tutti i volontari».

Il furgone dell’Auser di Treviglio ritrovato

A far da contraltare a questa brutta notizia c’è invece un sospiro di sollievo per l’Auser di Treviglio, rientrata in possesso del Fiat Doblò rubato dai ladri lunedì notte e ritrovato dopo due giorni dai carabinieri a Calvenzano, su indicazione di un agricoltore residente nel casolare Tadini. L’uomo ha notato in mezzo a un vicino campo l’insolita presenza del veicolo con le vetrofanie dell’Associazione: ha così allertato i militari che sono poi risaliti alla proprietà del Doblò. Il mezzo è stato recuperato da due volontari dell’Auser ed è ora in riparazione in un’autofficina cittadina: presenta solo danni al blocco d’avviamento, manomesso dai malfattori per far partire il furgone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA