Acqua, in sei Comuni possibili disservizi
tra venerdì sera e sabato

IL CANTIERE. I lavori all’acquedotto di Algua interessano Villa d’Almé, Almé, Sorisole, Paladina, Ponteranica, Valbrembo e anche il quartiere di Valtesse, in città.

Procedono i lavori per la realizzazione delle nuove adduttrici dell’acquedotto di Algua, in particolare per il nuovo serbatoio che sarà realizzato a Villa d’Almé, in località Ventolosa. La notte tra venerdì 23 agosto e sabato 24 potrebbe essere caratterizzata da disservizi nell’approvigionamento idrico nelle zone di Villa d’Almé, Almé, Sorisole, Paladina, Ponteranica, Valbrembo, oltre al quartiere Valtesse di Bergamo.

A partire dalle 21 di venerdì sera – sino alle 8 di sabato , e comunque fino al termine dei lavori – è in programma infatti una chiusura temporanea del canale che trasporta l’intera portata proveniente dalla sorgente di Algua. Per consentire il caricamento e il mantenimento delle scorte nei serbatoi comunali, Uniacque ha invitato le varie amministrazioni, le attività produttive e tutti i cittadini dei Comuni interessati a ridurre i consumi di acqua a partire dalle 19 di venerdì sino alle 11 di sabato.

La chiusura del canale di trasporto è funzionale alla realizzazione del nuovo serbatoio in località Ventolosa, nel territorio del comune di Villa d’Almè, opera che rappresenta il lotto cinque (che in realtà è stato, insieme al lotto uno, il primo approvato) di un intervento che interessa complessivamente nove chilometri di conduttura.

L’intervento

Grazie a un cospicuo finanziamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), Uniacque sta procedendo al risanamento e al potenziamento della conduttura, con la realizzazione di una nuova infrastruttura idraulica, interamente in pressione, e la costruzione di questo nuovo serbatoio. L’adduttrice di Algua, che rappresenta uno degli acquedotti più importanti di Bergamo (soddisfa quasi il 40% del fabbisogno idrico della città e dell’Hinterland), risaliva agli inizi del Novecento e da tempo necessitava di un ammodernamento e adeguamento. Per l’efficientamento della struttura ha preso il via nell’ottobre dell’anno scorso questo intervento, il cui costo sfiora i 30 milioni di euro, coperto in parte (12,7 milioni) da un finanziamento del Pnrr.

Il lotto numero uno dell’intervento sta portando al rifacimento della seconda condotta di Algua (quella che va dalla camera di espansione della Ventolosa, a Villa d’Almè, sino al serbatoio di Sant’Agostino, in Città Alta), mentre il lotto cinque porterà alla realizzazione del nuovo serbatoio. Esso avrà funzioni di compenso e riserva, nell’area dove oggi è già presente una vasca di carico alla fine del canale a pelo libero, proveniente dalle sorgenti di Algua. Il nuovo serbatoio avrà una capacità complessiva pari a circa seimila metri cubi, suddivisa in due vasche simmetriche di tremila metri cubi l’una; sarà quasi totalmente interrato, con una copertura a gradoni sfalsati, inverditi e mascherati da filari di carpino, così da mitigarne l’impatto ambientale, dato che l’opera si inserisce nel Parco dei Colli di Bergamo.

Tutti i lavori, per rispettare le scadenze del Pnrr, dovranno essere completati e collaudati necessariamente entro il 31 marzo 2026. «Complessivamente lo stato di avanzamento contabile è vicino al 35% del valore dell’opera», fanno sapere Uniacque.

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