A Mozzo musica e maestri per disegnare insieme nuove costellazioni

Sarà Mozzo a ospitare l’edizione 2024 di UAU microfestival, sabato e domenica 7 e 8 settembre in diversi luoghi della cittadina: la Biblioteca comunale «Sandro Pertini», l’antistante Prato delle Associazioni, l’auditorium «Anna Maria Mozzoni» e il Parco Lochis. Giunto alla quinta edizione, UAU microfestival, spin off autunnale di UAU, propone al pubblico performance, workshop e mostre, che vedono ogni anno la presenza dei nomi più importanti dell’illustrazione italiana.

Al centro il tema «costell/azioni»

«L’edizione 2024 è dedicata al tema «costell/azioni» - spiegano i promotori - parola che suggerisce la forza creativa dell’agire collettivo. La costellazione nasce, infatti, da un insieme di stelle indipendenti tra loro ma collegate e accomunate dalla visione fantastica e immaginativa dell’essere umano. Allo stesso modo, durante il microfestival, il pubblico potrà interagire in modo partecipativo e coinvolgente alla realizzazione di illustrazioni collettive, dialogando e confrontandosi con illustratori professionisti per generare situazioni dove la fantasia e l’inaspettato sono in primo piano».

Tre workshop

I workshop in programma sono tre. Il primo sarà un notturno d’illustrazione per adulti «Astri & Ricami» a cura di Francesca Futura Malanca, sabato dalle 22 alle 24. Il laboratorio sarà suddiviso in una prima fase di osservazione del cielo stellato al Parco Lochis per individuare e riconoscere gli asterismi (allineamenti di stelle che formano semplici figure geometriche), seguita da una fase creativa di ricamo su carta nella biblioteca. Altro workshop è «Più in alto della Luna», a cura di Andrea Q, in cartellone domenica al Prato delle Associazioni. Il primo, dedicato agli adulti, alle 11 e il secondo, per famiglie, alle 15. Attraverso la memoria e i ricordi personali i partecipanti realizzeranno, con una metodologia progettata ad hoc, una rappresentazione intima delle proprie costellazioni.

Ospite d’onore Beatrice Bandiera

Sarà Beatrice Bandiera l’ospite d’onore di UAU microfestival 2024; illustratrice di Bologna ma originaria di Nervesa della Battaglia, paese in provincia di Treviso al quale ha dedicato il suo primo albo illustrato «Il fiume scorre». Alcune tra le illustrazioni tratte dal suo esordio le sono valse il Premio Toppi 2021 di Autori d’Immagini. I suoi disegni sono comparsi su «Internazionale» e altre realtà editoriali italiane ed estere come Rizzoli, Edizioni Corsare e The Great Star Media. Bandiera è stata autrice di diversi live painting per Coop Alleanza 3.0, Fondazione Gramsci e Museo della musica di Bologna; dal 2023 è curatrice delle mostre di illustrazione allo spazio ZOO di Bologna e collabora con l’associazione Hamelin (tra le partnership del microfestival).

Il live drawing di Bandiera, accompagnata dai Dåze – formazione bergamasca composta da Alberto Zanini (chitarra), Leonardo Gatti (violoncello) e Sebastiano Ruggeri (batteria) – sarà l’appuntamento centrale del festival. «Di stelle e d’altri suoni», questo il titolo della performance, si svolgerà sabato, alle 21, negli spazi dell’Auditorium: l’ensemble eseguirà una colonna sonora, accompagnando il disegno dal vivo dell’autrice.

Silvia Reginato in performance

Altra ospite speciale sarà Silvia Reginato, titolare della seconda performance in cartellone «Supernova Manouche»: una sessione di videodrawing durante il concerto di musica jazz manouche del trio Mia Tat Gipsy – formazione di Montisola composta da Silvano Guarneri (chitarra), Giacomo Cattalini (fisarmonica) e Federico Gelmi (contrabbasso) – in programma sabato dalle 22 alle 24 al Prato delle Associazioni (via Orobie, 1). L’autrice disegnerà e colorerà dal vivo il concerto gipsy swing; il pubblico potrà così assistere sia alla performance musicale sia a quella di disegno,.

Due mostre

La manifestazione offre anche la possibilità di visitare due mostre. «Di stelle e d’altre luci» è il titolo della mostra di Beatrice Bandiera che vedrà esposti alcuni disegni inediti realizzati per progettare la performance «Di stelle e d’altri suoni» e le tavole originali del suo primo albo illustrato «Il fiume scorre» e della sua ultima fatica «E invece di volare via», con testi di Silvia Vecchini. L’inaugurazione della mostra, in presenza dell’autrice, si terrà sabato alle 18 alla Biblioteca (via Orobie, 1).

I partecipanti potranno inoltre ammirare la mostra «Il mondo con gli occhi degli altri», un’esposizione a cielo aperto delle illustrazioni realizzate per le copertine di Uppa magazine, partnership del festival. Alle 19 di sabato vi sarà l’inaugurazione con visita guidata insieme a Silvia Reginato, Marta Signori e altri illustratori in mostra. Domenica alle 17 sarà la volta di un’asta di beneficenza dei pannelli espositivi in mostra il cui ricavato sarà devoluto a Save The Children, altra partnership dell’evento.

Tutti gli appuntamenti

Gli appuntamenti che completano il programma saranno la lezione gratuita di Balyayoga per famiglie (domenica alle 10 al Prato delle Associazioni) e la presentazione di «Gatto Pernucci», dell’illustratore Juta, che dialogherà con Giada Arena di «Lucy – Sulla cultura», domenica alle 18, sempre al Prato delle Associazioni. Durante il festival sarà attivo un bookshop a cura di SpazioB**K e un’area market con illustratori da tutta Italia che esporranno e venderanno stampe, disegni, albi illustrati, serigrafie e oggetti handmade. Qui il programma.