Treno per Orio, partiti i lavori della galleria verso l’aeroporto

LA NUOVA FERROVIA .Tracciato il sedime dalla zona della Fiera a Campagnola dove è in corso una deviazione del torrente Morla che scorre sotto la strada.

Lungo l’Asse interurbano, tra lo svincolo della Fiera e quello di Campagnola, l’enorme spianata che le ruspe hanno ricavato accanto alla strada rimuovendo alberi e manufatti, dà bene l’idea di quello che tra un paio d’anni sarà il tracciato del treno per Orio. I cantieri del nuovo collegamento tra la stazione ferroviaria e l’aeroporto sono quelli che si vedono di più, rispetto alle infrastrutture in via di realizzazione in questi mesi attorno al capoluogo. Si lavora con un occhio ai cronoprogrammi che indicano come «deadline» l’autunno 2026. Sono almeno tre i cantieri aperti attualmente lungo i 5,3 chilometri del tracciato, compreso quello per la costruzione della galleria verso l’aeroporto: la serpentina che consentirà ai treni di raggiungere il capolinea dello scalo parallelamente all’autostrada A4 sta dunque prendendo forma.

Il tracciato del treno per Orio

Nel primo chilometro, dalla stazione ferroviaria fino al quartiere di Boccaleone, il treno per Orio correrà (su binari dedicati) lungo il tracciato della linea ferroviaria Bergamo-Brescia. Prima della Fiera, le rotaie vireranno sulla destra per fare un’inversione a «U» e correre lungo la ex SS 671, prima di scendere in galleria all’altezza di Campagnola, dove il percorso virerà un’altra volta per passare sotto l’Asse interurbano e raggiungere la destinazione finale.

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Morla deviato e ci sarà una galleria

È in quest’area, tra Campagnola e la ex statale, che – fanno sapere da Rfi – si sta lavorando alla deviazione del torrente Morla e alla costruzione della galleria. In quel tratto il Morla scorre sotto la sede stradale: dopo aver attraversato la circonvallazione delle Valli, il corso del torrente prosegue parallelamente alla via per Orio, in fondo alla quale passerà anche il nuovo tracciato della ferrovia, che si svilupperà in sotterranea. Da qui la necessità di una deviazione del corso d’acqua.

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Sacbo, società che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio, ha completato i lavori di realizzazione dell’accesso al capolinea dal piazzale dell’aerostazione

Sono in corso anche le ultime opere di bonifica degli ordigni esplosivi e il taglio delle piante che si trovano lungo il tracciato. Nel frattempo la Sacbo, società che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio, ha completato i lavori di realizzazione dell’accesso al capolinea dal piazzale dell’aerostazione. Percorrendo a ritroso il tracciato verso la città, sempre lungo l’Asse interurbano è già possibile vedere l’avanzamento dei lavori delle dune antirumore che

Tra Campagnola e la ex statale si sta lavorando alla deviazione del torrente Morla e alla costruzione della galleria

gli operai stanno realizzando parallelamente alle rotaie. Il futuro sedime della ferrovia è ben visibile anche da via Lunga: qui la viabilità è destinata a cambiare già nel corso del 2025 in maniera piuttosto radicale per consentire l’attraversamento del treno a raso senza interferire con il traffico. Lungo il tratto comune all’attuale linea ferroviaria, nelle scorse settimane sono state posizionate le recinzioni che ora fanno intravvedere l’ampiezza del sedime ferroviario lungo il quale saranno posati i due binari del treno per Orio e, in prospettiva, quello del raddoppio della tratta Bergamo-Montello. Presto si cominceranno a vedere mezzi e uomini all’opera anche in questo tratto, verso il sovrappasso di via Piatti, da dove si apre l’area che conduce alla stazione ferroviaria.

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I numeri del collegamento per Orio

Il treno per Orio è un’opera da oltre 200 milioni di euro finanziati dal Pnrr destinata a rivoluzione i collegamenti tra lo scalo e la città e a potenziare le corse tra Bergamo e Milano. La velocità di tracciato è di 60 km, quindi nel giro di poco più di 10 minuti si raggiungerà l’aeroporto dalla stazione. Il piano elaborato da Trenord prevede fino a un massimo di sei treni l’ora attestati sull’aeroporto: due via Carnate, due via Treviglio, uno da Lecco e uno da Malpensa, sempre via Carnate.

Il treno per Orio è un’opera da oltre 200 milioni di euro finanziati dal Pnrr

Il collegamento era già previsto e finanziato sia da Rfi che nell’ambito dei fondi per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, in programma tra gennaio e febbraio 2026. Quel traguardo non verrà centrato, ma i lavori si dovranno chiudere, come detto, entro i tempi indicati dal Pnrr, vale a dire novembre 2026.

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