Trattativa a vuoto, il 31 calerà il sipario sull’Uci Cinemas

LA CHIUSURA. Nessuna proroga concessa. Proiezioni fino al 19, ma alcune sale verranno smantellate già dal 7 gennaio.

Il lieto fine tanto sperato non è arrivato. L’incontro tra Uci Italia e la Slc-Cgil per tentare un salvataggio in extremis del cinema di Curno non è andato a buon fine.

Cala il sipario, quindi, sul multisala di via Lega Lombarda, che chiuderà per sempre il prossimo 31 gennaio dopo una storia lunga 25 anni. Il tavolo convocato tra le parti venerdì 3 gennaio non ha riservato quel colpo di scena dell’ultimo minuto in cui il sindacato non aveva smesso di credere: non è stata concessa alcuna proroga alla chiusura e, da quanto emerge, nessuna nuova offerta è stata avanzata dalla proprietà dell’immobile dove ha sede Uci Cinemas Curno per un ribasso sul canone di locazione, diventato insostenibile per i costi di gestione di Uci. L’ultimo giorno di proiezioni in sala rimane confermato per domenica 19 gennaio. Ma già a partire dal 7 gennaio metà delle sale verranno chiuse per consentire l’avvio delle operazioni di smantellamento, che saranno portate a compimento dal 20 gennaio fino alla fine del mese.

Il futuro dei collaboratori

Sul piatto resta ancora, invece, la discussione sul futuro dei collaboratori del multisala. Al momento, dei 20 lavoratori - di cui la metà in scadenza di contratto e non interessati dalla ricollocazione - solamente 3 dovrebbero essere trasferiti a tempo indeterminato all’Uci di Orio al Serio. Una trattativa molto delicata, quasi alle battute finali, ma su cui ancora non c’è nulla di certo. Quale sarà il destino dell’edificio non è possibile saperlo. La proprietà dello stabile non ha rilasciato dichiarazioni in merito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA