Taxi, corse più salate: aumento di sei euro da Orio a Milano

L’ANALISI. In attesa dell’aumento delle licenze, aumentano i prezzi. Quello dei taxi resta un tema caldo: nei giorni scorsi la Regione ha infatti varato un aumento delle tariffe per i taxi, cioè per i prezzi delle corse.

Un «aggiornamento» che avviene di frequente in questo periodo dell’anno, prima dell’estate (nel 2023 era accaduto a maggio), sulla base di un regolamento regionale in vigore dal 2014. Traduzione concreta: da fine luglio le tariffe aumenteranno del 3,64%, un valore legato a un coefficiente dell’Istat sull’inflazione, comunque più basso rispetto al +6,23% varato lo scorso anno (quando l’inflazione correva a passo più sostenuto). Più nello specifico, dal 31 luglio prossimo aumenterà in primis il «costo al chilometro»: si passa così dall’attuale tariffa di 1,28 euro al chilometro al nuovo valore di 1,32 euro al chilometro; allo stesso tempo salirà anche il «costo orario», destinato a passare dagli attuali 33,27 euro per 60 minuti al nuovo valore di 34,48 euro per 60 minuti (è a questo «scarto» che si riferisce il +3,64% legato alla rivalutazione Istat). Il complesso meccanismo dei prezzi va così a delineare un ulteriore parametro, quello del «costo iniziale» della corsa, destinato a salire nelle ore diurne da 3,90 a 4,10 euro, da 7,60 a 7,90 euro nelle ore notturne e da 6,40 a 6,60 euro per le corse nei giorni festivi.

La tratta Malpensa-Milano costerà 114 euro (contro i 110 attuali), la corsa Malpensa-Linate costerà 128 euro (contro gli attuali 124), da Linate a Rho Fiera costerà 68 euro (contro gli attuali 64); il rincaro più alto è per la connessione tra Orio al Serio a Milano, che passerà da 122 a 128 euro (6 euro in più, appunto)

Un primo balzo, più specifico per quanto riguarda il bacino d’interesse, entrerà in vigore invece dal 1° luglio. Già all’inizio del nuovo mese scatterà appunto il rialzo dei prezzi (fissi) delle corse che collegano gli aeroporti alle città, con incrementi fino a 6 euro, in particolare per quel che riguarda la connessione con Milano. La tratta Malpensa-Milano costerà 114 euro (contro i 110 attuali), la corsa Malpensa-Linate costerà 128 euro (contro gli attuali 124), da Linate a Rho Fiera costerà 68 euro (contro gli attuali 64); il rincaro più alto è per la connessione tra Orio al Serio a Milano, che passerà da 122 a 128 euro (6 euro in più, appunto).

«Abbiamo ricevuto comunicazione della delibera, che non è ancora effettiva – specifica Massimo Cocchiara, presidente del Cotabe, il Consorzio tassisti bergamaschi, principale sigla di rappresentanza del comparto in città –. Ci adeguiamo e applichiamo le tariffe, ma per noi non cambierà granché». Nel frattempo i tassisti dovranno provvedere ad aggiornare i tassametri e anche le «locandine» che sono esposte nelle vetture: solo dopo questo aggiornamento potranno effettivamente applicare le nuove tariffe. Intanto si aspettano ancora gli ultimi passaggi formali per il nuovo bando che metterà a gara 8 nuove licenze in città, per andare a incrementare le attuali 41 licenze in vigore a Bergamo.

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