Sosta selvaggia, 200 multe in una notte: sanzioni record nel parcheggio di Oriocenter

IL BLITZ. Polizia locale al lavoro tra sabato 3 giugno e domenica 4, nel mirino i viaggiatori furbetti dell’aeroporto. Auto lasciate lì giorni e giorni per non pagare il posteggio nelle apposite aree vicine allo scalo.

C’è quella prolungata, utilizzata come espediente per non pagare il parcheggio durante tutto il viaggio, e quella temporanea, sul ciglio della strada per evitare anche il ticket minimo quando si va a prendere qualcuno in aeroporto. Il fenomeno della sosta selvaggia attorno allo scalo di Orio al Serio sta diventando asfissiante: nella notte tra sabato e domenica la polizia locale è intervenuta per l’ennesima volta al parcheggio di Oriocenter, dove ha staccato circa 200 contravvenzioni, un record. Parallelamente, già in serata, il traffico verso il terminal si era intensificato al punto da creare un unico serpentone già dall’innesto della Nuova Cremasca, dove a lato della carreggiata stanno moltiplicandosi – in questi giorni di partenze e arrivi – le soste in divieto anche attorno ai rondò, molto pericolose tra l’altro per la circolazione.

È un problema annoso, come quello che sta trascinandosi da tempo al di là dell’autostrada, dove il parcheggio del centro commerciale è sempre più meta dei furbetti della sosta che, per non pagare i parcheggi dislocati a due passi dallo scalo, lasciano l’auto per giorni negli stalli riparati di Oriocenter. In quell’area è vietato sostare tra la mezzanotte e le 5 del mattino, essenzialmente per motivi di sicurezza. I cartelli sono ben visibili ovunque, ma vengono ignorati.

Decine di auto

Dopo che nelle scorse settimane il fenomeno pareva in via di regressione, l’altra notte al parcheggio blu del centro commerciale (il più vicino alla passerella pedonale che porta al sottopasso dell’A4 e poi al terminal) sembrava di essere in pieno giorno: erano decine e decine le auto parcheggiate senza il contrassegno di coloro che finiscono di lavorare tardi a Oriocenter (e per cui c’è una deroga). Gli agenti della Locale hanno impiegato due ore per sanzionare tutti i veicoli in divieto di sosta. Tanti quelli stranieri e con targhe fuori provincia e fuori regione, segno che esiste probabilmente un passaparola in rete che convoglia gli automobilisti al parcheggio sbagliato.

«I controlli continuano»

«I servizi continuano e si stanno intensificando con l’arrivo dell’estate – assicura il sindaco di Orio al Serio, Alessandro Colletta –. Il fenomeno sembrava in diminuzione, purtroppo però così non è; aumentando il numero di passeggeri in transito, questa situazione resta stabile e in alcuni casi aumenta. Facciamo il possibile per poter garantire standard di sicurezza il più elevati possibile. Periodicamente effettuiamo dei controlli, nei weekend ma anche durante la settimana, nonostante la difficoltà di gestire i tre agenti a nostra disposizione coniugando il servizio all’aeroporto, quello sul territorio e quello all’Oriocenter. La speranza è che il fenomeno diminuisca, sempre innanzitutto per un motivo di sicurezza. Ma nel frattempo, non abbassiamo la guardia». Qualcuno rientra appena in tempo per recuperare l’auto senza contravvenzione; qualcun altro non ce la fa. La multa ammonta a 42 euro, che scendono a 29,40 se pagati entro cinque giorni. In ogni caso, molto meno rispetto a qualsiasi altro parcheggio. Finché sarà così, è però difficile pensare che si possa contrastare questo fenomeno in maniera davvero efficace.

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