Sarà il settembre del Moscato. E si pensa già alla primavera

SCANZOROSCIATE. Presentata la Festa dedicata al pregiato vino passito Docg. Si inizierà giovedì 5 settembre, ma le iniziative proseguiranno per tutto il mese.

Un intero mese dedicato al Moscato di Scanzo con l’obiettivo di promuovere il territorio scanzese per 12 mesi all’anno. Da iniziativa lunga un fine settimana, la manifestazione dedicata al pregiato passito Docg si estende oggi a tutto il mese di settembre grazie al coinvolgimento delle singole cantine sul territorio. A Scanzorosciate è partito il conto alla rovescia per la festa del Moscato di Scanzo 2024 ormai alle porte, in programma da giovedì a domenica di settimana prossima. Ogni anno la manifestazione cresce e si è allargata grazie alla disponibilità delle aziende vitivinicole che oggi accolgono quotidianamente bergamaschi e turisti con un ricco programma per i prossimi weekend, di fatto un settembre del Moscato.

La nuova cantina dell’azienda «De Toma» ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della 16a edizione che punta a promuovere il territorio scanzese ben oltre i confini provinciali. Il sindaco di Scanzorosciate, Paolo Colonna, ha evidenziato «lo sforzo organizzativo necessario per allestire la manifestazione, che si basa su tre pilastri protagonisti: i prodotti enogastronomici, i volontari della nostra comunità, insieme a enti e sponsor che sostengono la manifestazione». L’ex primo cittadino e ora consigliere regionale, Davide Casati, ha lanciato lo sguardo al futuro per sottolineare come «Scanzo è al centro della Lombardia e la nostra festa non termina con questi quattro giorni di iniziative, ma si pone l’obiettivo di promuovere il marketing territoriale lungo tutto l’anno». Gli operatori fanno squadra e anticipano come si sta già lavorando a un evento per la prossima primavera. «La storia secolare del Moscato di Scanzo ci impone di guardare al futuro del mondo del vino che sta cambiando velocemente sia per quanto concerne il clima sia per il rapporto con il consumatore – fa presente Francesca Pagnoncelli Folcieri, presidente del Consorzio di tutela del Moscato di Scanzo –. È giusto riflettere sulle modalità di valorizzazione del territorio, partendo dalla sua unicità, in modo da programmare al meglio l’accoglienza evitando fenomeni di over tourism. Per questo motivo abbiamo allargato la festa a tutto il mese di settembre e stiamo pensando a un evento che si terrà anche in primavera».

Mentre a Rosciate spuntano le prime casette di legno che ospiteranno gli operatori per le degustazioni, la macchina organizzativa corre veloce tra burocrazie e problemi da risolvere al volo per arrivare pronti all’inaugurazione in programma giovedì prossimo. Il vice sindaco di Scanzorosciate, Angela Vitali, affiancata da Ilenia Bonzi, referente della Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi, aggiunge «le numerose collaborazioni instaurate con Ais, Fisar, Orto Botanico, Slow Food, Ducato di Piazza Pontida, Fondazione Ravasio, Gruppo alpinistico Presolana e Beach Village: tutti uniti per promuovere il nostro territorio, partendo dal valore culturale del vino, protagonista durante tutto il mese di settembre». Il programma dettagliato della Festa con tutte le iniziative collaterali, gli ospiti, i concerti e le informazioni utili ai visitatori (parcheggi, servizio navetta, aree ristoro, prevendite e iscrizioni) è disponibile sul sito www.festadelmoscato.it.

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