Cronaca / Hinterland
Mercoledì 09 Novembre 2022
Nuove stelle Michelin a «Bolle Restaurant» e «Contrada Bricconi»
I riconoscimenti. La Guida Michelin volge lo sguardo alla sostenibilità e premia con due nuove stelle i giovani della ristorazione orobica: salgono così a 13 i massimi riconoscimenti conferiti a undici locali della nostra provincia.
Il ristorante «Bolle» di Lallio ha conquistato la stella Michelin della Rossa, mentre a «Contrada Bricconi» di Oltressenda Alta è stata assegnata la Stella Verde. Perde purtroppo la Stella Michelin il ristorante «Frosio» di Almé.
«Bolle Restaurant» è stato aperto il 4 luglio 2019 e ha saputo resistere alla pandemia grazie al progetto della famiglia Agnelli, che gestisce l’omonima azienda nata nel 1907. «Sono contentissimo e fiero di questo importante riconoscimento – sottolinea Angelo Agnelli, ad di “Bolle Restaurant” –. È la dimostrazione che la determinazione e la perseveranza portano risultati». Il merito va a tutto il giovane personale, con lo chef bergamasco Marco Stagi, 31 anni (per lui si realizza un sogno che aveva sin da bambino) e il maître Michele Mazzola, di 28.
Ma nella Bergamasca brilla anche la Stella Verde assegnata a «Contrada Bricconi» di Oltressenda Alta. Il locale ha conquistato gli ispettori per il progetto imprenditoriale che dimostra come la montagna possa rivivere grazie all’impegno dei giovani agricoltori. Giacomo Perletti, classe 1986, fondatore dell’azienda insieme a Matteo Trapletti, Giovanni Pizzamiglio e Paolo Tocchella, vanta la presenza in cucina di Michele Lazzarini, di Gandellino, che per anni ha lavorato al tre stelle Michelin «Saint Hubertus» di San Cassiano (Bolzano). Ottimo risultato per la squadra dei locali stellati made in Bergamo. Su tutti splende «Da Vittorio» di Brusaporto, gestito dalla famiglia Cerea, che conferma il massimo riconoscimento attribuito dalla «Rossa» con ben tre stelle Michelin. Altrettanto importanti le riconferme in guida con una stella assegnata ai ristoranti «Casual» e «Impronte» in città, «Umberto De Martino» a San Paolo d’Argon, «Il Saraceno» a Cavernago con Roberto Proto, «Loro» a Trescore Balneario, «Osteria degli Assonica» a Sorisole, «Osteria della Brughiera» a Villa d’Almé e «San Martino» a Treviglio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA