Martedì l’ultimo saluto a nonna Lidia, mercoledì al nipote Giorgio

È un dolore doppio quello che sta vivendo la famiglia Caglioni, originaria di Azzano San Paolo ma che viveva in via Basella 9 a Zanica. Stamattina alle 9,30, nella chiesa parrocchiale di Azzano San Paolo, i familiari daranno l’ultimo saluto a Lidia Pansera, morta sabato mattina a 76 anni, mentre mercoledì mattina, alla stessa ora e nella stessa chiesa, saranno celebrati i funerali di suo nipote Giorgio Caglioni, morto a soli 23 anni nel tardo pomeriggio di sabato in uno schianto con la sua moto Kawasaki Ninja ZX-6R 600 mentre percorreva la circonvallazione di Stezzano. Poche ore prima, sabato mattina, era morta la nonna Lidia, mamma della mamma di Giorgio: la camera ardente è allestita nella sua abitazione di via Donizetti 42 ad Azzano. Da lì martedì mattina partirà il corteo funebre per la parrocchiale: al termine della cerimonia, il feretro di nonna Lidia sarà tumulato al cimitero di Azzano.

Dove accanto, soltanto 24 ore dopo, verrà seppellito anche il nipote Giorgio. lunedì mattina il feretro del ventitreenne è stato trasferito dalla Casa del commiato di Verdello all’abitazione di via Basella 9 a Zanica, in località Capannelle, dove la famiglia del ventitreenne vive. La Procura non ha ritenuto necessario far eseguire l’autopsia sul corpo di Caglioni perché non c’è alcun dubbio sulla drammatica dinamica di quanto avvenuto né erano coinvolti altri veicoli.

Il giovane di Zanica si stava recando dalla fidanzata e stava percorrendo la circonvallazione est di Stezzano: imboccata una curva, la moto di Giorgio ha invaso la corsia opposta di marcia e si è schiantata con particolare violenza contro una cancellata. I soccorsi per il giovane motociclista, subito chiamati da automobilisti di passaggio, si sono purtroppo rivelati vani. A quell’ora sabato non pioveva.