«Io, in camper da Brusaporto al Circolo polare»

LA STORIA. Mirko Colloca, 29enne di Brusaporto, ha attraversato 9mila chilometri, ammirando anche l’aurora boreale.

Un viaggio oltre il Circolo polare alla guida di un camper tra le lunghe notti e i colori mozzafiato delle aurore boreali. È l’avventura ai confini del mondo messa a segno nei mesi scorsi dal bergamasco Mirko Colloca, 29enne di Brusaporto. Un’esperienza unica, vissuta per 34 giorni attraversando 9mila chilometri tra le distese della tundra finlandese e il fascino incontaminato delle Isole Lofoten, in Norvegia.

«Mi sono laureato in Giurisprudenza nel 2020 e dopo un percorso giuridico prima in Corte di Cassazione e poi in uno studio legale, ora mi ritrovo a raccontare avventure di tutt’altro genere – spiega il giovane –. Mi sono concentrato sulla mia passione per i viaggi. Amo le situazioni difficili, motivo per cui ho deciso di intraprendere questo viaggio avventura in pieno inverno, attraverso 11 nazioni e affrontando le tante difficoltà che riserva il Circolo polare artico. Un viaggio durato poco più di un mese, dal 28 dicembre 2023 al 30 gennaio. È iniziato molto prima, data la doverosa preparazione del mezzo in vista di un’esperienza fisicamente e mentalmente impegnativa».

Un viaggio nel «profondo Nord», dalla Svezia alla Norvegia e alla Finlandia, dove le temperature hanno toccato i meno 40 gradi.

«Ho viaggiato nel cuore della notte polare – prosegue Colloca –, le giornate sono più che ridotte e questo incide sulle attività che è possibile intraprendere quotidianamente. Contestualmente questa notte polare ti regala colori pazzeschi, un sole che non tramonta mai ma che regala colori molto profondi. È un crepuscolo che non finisce. Dalle due del pomeriggio cala il buio più totale. Ciò che più mi ha entusiasmato è stata l’aurora boreale, dopo il Circolo polare artico ho avuto modo di vederla quasi ogni sera con intensità variabile. È inutile spiegarla a parole, bisogna viverla».

È l’ultima esperienza ai confini del mondo di Mirko Colloca che, amante della natura più selvaggia, si dedica ai viaggi avventurosi dal 2020. «Ho deciso di stravolgere il mio modo di viaggiare con l’acquisto del mio primo camper grazie al quale ho esplorato buona parte d’Europa, e non solo. Durante i 75.000 chilometri percorsi da luglio 2020, tra le varie mete, dopo aver viaggiato in lungo e in largo attraverso i Balcani, ho avuto modo di spingendomi fino alla più remota Cappadocia in Turchia», conclude il 29enne di Brusaporto.

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