Curno, evoluzioni notturne al parking del centro commerciale: automobilisti multati

Curno Accelerate e sgommate, la zona dei parcheggi è utilizzata abusivamente da gruppi di automobilisti. Le segnalazioni dei residenti e l’intervento dei carabinieri.

Frenate stridenti e motori rombanti sono diventate la spiacevole colonna sonora del fine settimana chi abita nei pressi nel centro commerciale di Curno. La zona dei parcheggi infatti è periodicamente trasformata in una pista per evoluzioni. Alcuni automobilisti scorrazzano anche sul parcheggio rialzato e il rumore arriva anche alle case lontane. Alcuni residenti hanno fatto presente il problema ai carabinieri, al Comune di Curno e alla direzione del Centro commerciale. In rete è circolato anche un video delle evoluzioni. Le rampe che portano al piano rialzato del parcheggio, ovviamente di notte vuoto, vengono chiuse con delle transenne che però vengono spostate facilmente dai «rallysti» di turno che raggiungono il piazzale e si divertono a correre e far stridere le gomme con il rischio di causare incidenti oltre a creare disturbo della quiete pubblica.

Multati dai carabinieri

I carabinieri di Curno, alcuni giorni fa, a seguito delle chiamate dei cittadini, sono riusciti a bloccare gli automobilisti notturni e li hanno multati con importi da 261 euro. Uno di loro si è visto contestare una sanzione aggiuntiva di 173 euro, a causa della mancata revisione dell’auto. «Siamo al corrente del problema che oltre a essere pericoloso per gli stessi automobilisti crea disagio alla gente – rivela il sindaco Luisa Gamba –. La direzione del Centro commerciale si è impegnata a posizionare delle sbarre per chiudere il parcheggio e auspico che lo facciano a breve come promesso. Le telecamere presenti sul posto, che l’amministrazione ha installato ai varchi, sono state molto utili per monitorare il fenomeno, un buon investimento. La prossima settimana installeremo nuove telecamere in via S. Jesus. A bilancio ci sono risorse anche per nuove installazioni anche nel parco di via Sandro Pertini. Ribadisco ai cittadini l’importanza di chiamare sempre le forze dell’ordine tramite il 112. Noi siamo sempre a disposizione, ma postare solo il video sui social comporta solo ritardi nelle segnalazioni alle forze dell’ordine che devono essere allertate immediatamente».

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