«Ciao Papà, continuerò a giocare per te». Folla ai funerali di Aldo Sciammetta

Il lutto. Grande dolore ai funerali di Aldo Sciammetta celebrati nella Parrocchiale di Sorisole dal parroco don Stefano Ravasio: moltissime le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto all’allenatore 51enne di Sorisole, rimasto vittima domenica mattina di una disgrazia in montagna, caduto in una fossa nei boschi di Piazzatorre mentre cercava funghi.

Tanti gli amici e gli sportivi, per lo più dirigenti, tecnici, giocatori e appassionati di calcio che, con le lacrime agli occhi, hanno abbracciato la moglie Nadia e i figli Giuseppe, Francesco e Grazia.

Al termine della funzione funebre, gli atleti della Polisportiva Sorisolese e del Petosino Calcio hanno preso in spalla il feretro del loro mister e l’hanno portato sul sagrato. Un momento commuovente dopo le tante preghiere, così come quando i figli di Aldo hanno salutato il loro papà con parole semplici ma piena di amore e gratitudine. «Ciao Papi - ha detto Giuseppe -, in questi giorni è venuta tantissima gente a trovarti e tutti mi hanno detto che non sapevano che dire. Neanche io saprei che cosa dire.Te ne sei andato talmente in fretta, che ancora adesso non riesco a crederci. La passione che più condividevo con te sicuramente era il calcio, ma pensare di andare avanti a giocare sapendo che alla domenica non mi urlerai più dalla panchina mi distrugge dentro, ma andrò avanti a giocare per te, perché quel poco che so sul calcio me l’hai insegnato solamente tu».