Cronaca / Hinterland
Martedì 23 Giugno 2020
Caduto in acqua vicino a casa
Recuperato nel Brembo da 2 podisti
La tragedia a Curno: morto Dino Venier, aveva 62 anni. «Ci siamo tuffati subito, massaggio cardiaco vano».
«Stavamo tornando verso casa, correndo accanto al Brembo, quando una donna ha attirato la nostra attenzione, indicandoci “qualcosa di strano” che spuntava dal centro del fiume. Subito mi sono girato e ho visto che erano un piede con la scarpa. Non ci abbiamo pensato due volte: ci siamo tuffati e l’abbiamo raggiunto, sollevato con tanta fatica e poi abbiamo tentato di rianimarlo». Purtroppo l’encomiabile gesto di due podisti, lunedì 22 giugno, attorno alle 11, nel tratto del Brembo all’altezza di Curno, dove è morto annegato Bernardo Venier, detto Dino, 62 anni, che abitava nella vicina via Lungobrembo. A recuperare il suo corpo dalle acque del fiume sono stati Mario Leone Piccinni, ufficiale della Guardia di finanza in quel momento non in servizio, e l’amico Christian Dosso, manager della logistica.
«Corriamo spesso nella zona – racconta Dosso –: quando quella donna ci ha indicato il centro del fiume, ci siamo subito tuffati. È stato faticoso e pericoloso, perché in quel punto il fondale è molto scivoloso e c’erano diverse correnti. A fatica lo abbiamo portato su un sasso e abbiamo tentato per una decina di minuti di praticargli il massaggio cardiaco, purtroppo invano. Abbiamo quindi chiamato il 112. Nel frattempo si è tuffato anche un pescatore e con lui lo abbiamo portato verso riva. Sono quindi arrivati i vigili del fuoco di Dalmine che lo hanno preso in consegna».
Il medico del 118 ne ha constato il decesso. Poco prima Venier si trovava sulla riva del Brembo, dove era solito sfalciare la vegetazione con un falcetto. Potrebbe aver messo un piede in fallo ed essere caduto in acqua, oppure essersi sentito male ed essere finito nel Brembo, la cui corrente lo ha trascinato per un centinaio di metri. Poco distante è stato trovato anche il suo cane, una femmina di pitbull legata a una pianta, forse dallo stesso padrone intento a sfalciare la riva scoscesa. Al Brembo sono poi arrivati anche i carabinieri. Già concesso il nullaosta per i funerali, che saranno celebrati mercoledì, alle 10,30, nella parrocchiale di Redona. La salma è stata composta nella «Sala del commiato» di Brembate Sopra. Venier lascia la moglie Elisabetta, il figlio Alessandro e le sorelle Giovanna e Lola.
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