«Brusaporto riparte», nel piano anche asfaltature e nuova pista ciclabile

Migliorano viabilità e arredo urbano lungo le strade del territorio comunale di Brusaporto. In linea con il piano annuale delle opere pubbliche denominato «Brusaporto riparte» e, in particolare, con quello particolareggiato di manutenzione, l’amministrazione comunale ha recentemente portato a compimento un piano di sistemazione e asfaltatura delle strade comunali, in molti casi rovinate e degradate. Si tratta di interventi di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni stradali, che prevedono annualmente opere a rotazione, sia nel centro storico che nelle vie periferiche di campagna, finalizzate ad un miglioramento sensibile della situazione viaria.

Le opere hanno previsto la sistemazione della vecchia pavimentazione, la chiusura delle buche e delle depressioni, la messa in quota di chiusini e pozzetti, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la posa del nuovo manto stradale di asfalto. A corredo, la sistemazione della nuova segnaletica orizzontale. Le strade interessate sono via Regina Elena, via Tognoli e via Cattanea, nel «cerchio culturale» del paese, dove si affacciano le scuole elementari e medie, la biblioteca e il centro culturale.

I lavori, che hanno visto impegnato l’ufficio tecnico comunale, hanno usufruito di parte dell’avanzo di amministrazione 2019, rimpinguati da contributi provenienti da Regione Lombardia e governo centrale: in tutto, una spesa di 140.000 euro. Inoltre, si è provveduto all’asfaltatura di parcheggi e strade di servizio, funzionali alla nuova rotatoria che si allarga in via Bagnatica, all’incrocio semaforico fra l’ex sp 67, largo Scarpatecchio e via Belvedere, nella parte sud del paese. «Gli interventi rientrano nel piano di monitoraggio delle strutture viabilistiche – afferma il sindaco Roberto Rossi – interventi mirati e calibrati, che seguono un cronoprogramma stabilito a suo tempo dal “Piano asfalti annuale”, che prevede asfaltature graduali, realizzate per lotti, con l’intento di monitorare stagionalmente lo stato delle strutture viarie e degli arredi, per intervenire in modo razionale, puntuale e programmato».

Ma gli interventi per migliorare la funzionalità stradale non finiscono qui. I responsabili dell’ufficio tecnico sono al lavoro per predisporre il progetto di messa in sicurezza e asfaltatura di via per Seriate, compresa la realizzazione della nuova pista ciclo-pedonale, per una lunghezza di circa 200 metri, dalla località Bu fino alla nuova rotatoria. «In questo modo, andremo a sistemare l’ingresso ovest del paese – continua il primo cittadino –. I lavori, che dovrebbero partire a settembre, per poi concludersi in un paio di mesi, hanno un costo di circa 200.000 euro: 100.000 euro provenienti da un finanziamento di Regione Lombardia, 70.000 euro da un contributo ministeriale e la restante parte dalle casse comunali».